Si chiama Mysa la collezione di sedute lounge disegnate da Michael Schmidt per Bross: un nome che in svedese significa “coccolarsi” e che esalta la vocazione del prodotto, destinato a proporsi come supporto confortevole e vivace negli ambienti dell’ospitalità, in contesti terziari o negli spazi living della propria abitazione. Linee fluide e avvolgenti definiscono questo programma che comprende una poltrona lounge, declinata nella versione a schienale alto e a schienale basso: la scocca è un guscio che preserva l’intimità di chi è seduto e al tempo stesso favorisce la comunicazione informale. Il bracciolo è un elemento integrante della scocca e traccia un elegante motivo in corrispondenza dell’attaccatura allo schienale, rafforzato da un’esile cucitura che separa idealmente le due parti. La cura sartoriale di Bross si esprime proprio in questi dettagli esclusivi: anche il retro dello schienale è percorso da un’impuntura a rilievo che ne diviene motivo decorativo mentre un sottile cuscino, appoggiato alla seduta al fine di renderla ancora più confortevole, ne arricchisce il design.
L’immagine di Mysa rievoca il design scandinavo, le sue forme essenziali, proporzionate e armoniose, assolutamente accoglienti e familiari. Michael Schmidt ne fa tuttavia un’interpretazione contemporanea e abbina alla tradizionale struttura in legno tonalità di tendenza che caratterizzano i rivestimenti, proposti in tessuto o pelle. Mysa è disponibile con base in massello di rovere, in finitura naturale o tinto, o con base a colonna a quattro razze in acciaio verniciato nero.
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