Perché Homo Faber Venezia è considerata la casa dell’artigianato europeo?
Design e artigianalità riceveranno una nuova dimensione con un evento unico a Venezia che si terrà dal 14 al 30 settembre presso la Fondazione Giorgio Cini.
L’evento in questione è Homo Faber organizzato dalla principale entità svizzera, la Fondazione Michelangelo. L’evento esclusivo è considerato la principale mostra culturale dedicata all’artigianato europeo.
Questa mostra unica metterà l’artigianato nello spettro di design internazionale e darà il giusto riconoscimento a maestri artigiani. Comprenderà un’ampia varietà di arti e discipline, dalla gioielleria ai disegni su misura, oltre a mettere in mostra le tecniche artigianali più rare. Questo evento si svolgerà in una serie di spazi storici e architettonici della Fondazione Giorgio Cini (un centro culturale internazionale nell’isola di San Giorgio Maggiore).
Questi spazi unici saranno adornati con pezzi bellissimi, installazioni innovative e vetrine di artigiani che lavorano nelle rispettive arti.
Avrà uno spazio espositivo totale di circa 4.000 metri quadrati e sarà il più grande mai realizzato nella Fondazione, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente dell’artigianato europeo, “un mondo che si basa sulla connessione: connettere la mano, la testa e il cuore a creare autentiche opere di valore duraturo.”
“Abbiamo scelto Venezia per questa mostra non solo perché è un baluardo di cultura e un luogo di incomparabile bellezza”, spiega Franco Cologni, co-fondatore della Fondazione Michelangelo, “ma anche perché Venezia è oggi ed è sempre stata un hub europeo per lo scambio e la connessione a livello internazionale. “Homo Faber si sovrapporrà alla tanto amata Biennale di Venezia dell’Architettura e l’evento sarà un bel complemento per i musicisti e gli influencer del mondo.
“Homo Faber è un’espressione che è stata coniata per la prima volta durante il Rinascimento e cattura e celebra la creatività infinita degli esseri umani. La mostra fornirà una panoramica della raffinata arte europea, ma avrà comunque un singolare sottofondo: ciò che gli esseri umani possono fare meglio delle macchine. “- Johann Rupert, co-fondatore della Fondazione Michelangelo.
L’Homo Faber coinvolge anche una combinazione stellare di designer, creatori e architetti di fama mondiale, tra cui Michele de Lucchi, Stefano Boeri, India Mahdavi, Judith Clark, Jean Blanchaert e Stefano Micelli. Immaginazione ed energia saranno due dei più grandi pilastri della mostra. La Fondation Bettencourt Schueller, il Triennale Design Museum e la Cologni Foundation per Métiers d’Art hanno anche collaborato con la Fondazione Michelangelo per creare questo evento esclusivo.
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