Il Sistema Wallover® di Caccaro selezionato per ADI Design Index 2022

“Vestire” la casa come un abito sartoriale questo l’obiettivo del Sistema Wallover®, sviluppato da Caccaro in collaborazione con Monica Graffeo.

Sistema Wallover® interpreta ed arricchisce le pareti domestiche trasformandole in “opere contenitive” dal taglio architetturale. I suoi moduli si compongono liberamente per creare infinite interpretazioni dello spazio. Pilastri, disponibili a tutta altezza o su misura, anche bifacciali e installabili a centro stanza, pareti attrezzate con TV per il living, composte da basi a terra o sospese, che comprendono elementi di design, tutto questo rende l’ambiente domestico oltre che funzionale, elegante e fortemente distintivo.

Oltre ad essere un innovativo sistema d’arredo Wallover® rispetta i più elevati canoni qualitativi e di sostenibilità: tutti i pannelli in particelle di legno sono infatti certificati CARB2, uno standard estremamente esigente che riduce al minimo il contenuto di formaldeide a tutela del consumatore, dei dipendenti dell’azienda e dell’ambiente.

Inoltre, l’ottimizzazione informatica delle procedure di taglio riduce al massimo gli sprechi di materiale e l’organizzazione in ottica just in time garantisce l’utilizzo dei materiali di produzione solo all’arrivo dell’ordine. Ad oggi il packaging degli elementi più voluminosi è totalmente in cartone e dal 2002 Caccaro utilizza solo cicli di verniciatura ad acqua, che eliminano quasi totalmente l’utilizzo di solventi chimici.

Per questo motivo Wallover®, è stato selezionato per essere inserito nell’ADI Design Index che, nato nel 2000 proprio per individuare la qualità in tutti i settori della produzione italiana, rappresenta la preselezione per il Compasso d’Oro, che racchiude le migliori eccellenze del design “Made in Italy” e rappresenta oggi il riconoscimento più importante del mondo del design.

Nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti, e inizialmente patrocinato dai magazzini La Rinascente,dal 1958 il premio è stato affidato ad ADI che da allora ne cura l’organizzazione e ne gestisce la collezione storica tramite la propria Fondazione, istituita nel 2001 e che da maggio 2021 ha trovato la sua nuova sede nell’ADI Design Museum di Milano: uno spazio dismesso anni ’30, che fu deposito di tram a cavallo e impianto di distribuzione di energia elettrica, e che oggi  accoglie uno dei più grandi musei d’Europa dedicato al design.

Prev
Yachting Wave of the Future: sostenibilità e zero emissioni di carbonio

Yachting Wave of the Future: sostenibilità e zero emissioni di carbonio

Dall’ultra lussuoso Monaco Yacht Show, pieno di superyacht, al più grande

Next
Torino Wine Week, torna Naturalmente Vino il salone dedicato ai vini naturali

Torino Wine Week, torna Naturalmente Vino il salone dedicato ai vini naturali

Il miglior modo di celebrare l’arrivo dell’inverno è gustarne il

You May Also Like
Share via
Send this to a friend