OKHA, il Lusso Incontra il Bush Africano

Il progetto consiste in tre case boscose indipendenti, denominate Mapogo, Mvula e Karula, ciascuna composta da diverse strutture individuali che includono un salone centrale e una sala da pranzo con area bar, una sala multimediale e di intrattenimento, una terrazza coperta, un boma aperto e una suite, separati e indipendenti
OKHA Cheetah Plains
Non è un segreto che nell’ultimo anno OKHA abbia portato i suoi mobili di design da Città del Capo a Londra, Los Angeles, Chicago, Miami e New York, sviluppando anche progetti che ora includono lo sviluppo in Asia e Medio Oriente.

OKHA ha creato pezzi di spicco per il nuovo lussuoso lodge safari, Cheetah Plains, che si trova nella Sabi Sand Game Reserve. Il risultato è frutto di una stretta collaborazione con ARRCC (gli architetti e gli interior designer) e l’architetto, Stefan Antoni di SAOTA.

Stefan rivela che

on importa quanto sia buona l’architettura, può avere successo solo quando l’interno sostiene quel livello di raffinatezza

convinto che OKHA sia in grado di

progettare mobili che sostengono e rispecchiano la bellezza dell’architettura

Il progetto consiste in tre case boscose indipendenti, denominate Mapogo, Mvula e Karula, ciascuna composta da diverse strutture individuali che includono un salone centrale e una sala da pranzo con area bar, una sala multimediale e di intrattenimento, una terrazza coperta, un boma aperto e una suite, separati e indipendenti.

OKHA Cheetah Plains

Il direttore dell’ARRCC Jon Case, che è stato il lead designer del progetto, afferma di aver scelto di lavorare con OKHA a causa della loro

capacità distinta di connettersi a una narrativa più profonda. Sono radicati in Africa ma tengono sempre d’occhio un’estetica internazionale unica nel loro genere e sono collegati ad artisti e artigiani che contribuiscono a dare ai mobili un aspetto artigianale che è stato così importante per il linguaggio generale di Cheetah Plains

I pezzi preferiti di Jon sono il tavolino Laguna e altri tavolini su misura che dice

hanno aggiunto peso e solidità alle stanze perché sono così ben collegate al tema dell’architettura

Lavorando al progetto nel corso di 10 mesi, il direttore creativo di OKHA Adam Court afferma

Volevamo progettare pezzi che sembrassero un paesaggio interno, utilizzando materiali che avessero un valore e una bellezza intrinseci che si evolvono e migliorano nel tempo allo stesso modo in cui questo processo avviene organicamente nel paesaggio esterno. Volevamo creare opere di statura, sostanza e massa con una connessione fisica diretta con l’ambiente di Cheetah Plains

Attraverso questo processo, OKHA ha sperimentato vari metalli e finiture esplorando i processi ossidati, patinati e incisi su acciaio dolce, ottone e rame per creare una lucentezza e una profondità che risuonavano con il brief del progetto. Marmo e pietra sono stati scelti in base alla grana e al colore, e Court spiega:

Abbiamo optato per tonalità della terra ricche e profonde, terra di Siena, ruggine, ocra, rame, che risuonavano con il bushveld africano

Fortunatamente, il cliente è riuscito a raccogliere legname dagli alberi che erano caduti naturalmente nella veld e che hanno costituito la base per i monumentali tavoli da pranzo lunghi cinque metri che compongono la zona pranzo a pianta aperta.

Court spiega

le gambe del tavolo dovevano essere robuste e statuarie come il tavolo, abbinandole in scala

Per ottenere questo risultato, OKHA ha progettato una gamba da tavolo personalizzata che è in grado di supportare fisicamente i piani da una tonnellata e che presentasse, al tempo stesso, un design elegante e appropriato.

OKHA Cheetah Plains

Ogni tavolo utilizza un tipo di legno diverso con una forma unica. Le basi del tavolo rivestite in ottone sono forme smerlate splendidamente scolpite che si trovano ad angoli opposti, consentendo le migliori posizioni di seduta possibili e distribuendo il peso massiccio allo stesso modo. La forma delle gambe del tavolo è stata replicata anche negli intarsi a “farfalla” in ottone che sono incassati nel piano del tavolo.

OKHA Cheetah Plains

Il tavolo è abbinato a sedie da pranzo personalizzate in tofu, imbottite con un sedile e uno schienale in pelle color bronzo per completare le decorazioni in ottone massiccio del tavolo da pranzo.

Altri elementi su misura includono gli sgabelli Nancy di OKHA in pelle di colore metallico personalizzato, poggiapiedi in ottone su misura e tinta unica in legno, poltrone Nicci, sedie da pranzo Barnett in velluto giallo girasole, tavolini in marmo Bijou in ottone antico con piano in marmo Nero Marquina, candelabri realizzati in Legno Iroko, specchi circolari con cornice in rame con server coordinati e totem personalizzati a grandezza naturale che creano un’atmosfera completamente nuova di un tempo che collega il moderno all’antico. Questa capacità di progettare per l’ambiente e l’architettura è un prezioso contributo di OKHA.

OKHA Cheetah Plains

Tutti gli spazi hanno grandi pannelli di vetro che scivolano via aprendo lo spazio al paesaggio. L’effetto è elettrizzante, un posto di fronte alla vita, al dramma e alla bellezza del bush. L’uso attento e ponderato dei materiali di OKHA, nei loro progetti su misura per Cheetah Plains, intensifica e rafforza l’esperienza dei visitatori senza ricorrere a cliché.

Cheetah Plains è stato lanciato sul mercato nel 2018 ha vinto premi importanti come: Best Game Lodge 2019 at HOSCO, South Africa’s Luxury Tourism Awards, Best Luxury Bush Villa in the world al tredicesimo Annual World Luxury Hotel Awards, ed è stato tra i finalisti dell’IFI Gap Awards.

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