Una dinamica tendenza verso l’innovazione, a livello tecnologico e di design, ci accompagna in un percorso di continua reinterpretazione del brand. La nostra filosofia rimane costante: l’alta qualità del prodotto finale è da sempre la priorità. Tutto questo viene tradotto in un’incessante ricerca volta ad aggiungere valore ad ogni singolo pezzo, reinventandoli così da renderli unici in ogni contesto.
“Ogni elemento d’arredo è fatto a mano con un armonioso mix di più materiali. La bottega ora comprende un vasto range di pezzi personalizzati e ad edizione limitata, che unisce una visione futuristica con tecniche artigiane quasi dimenticate”.
Quest’anno abbiamo lanciato dieci nuovi pezzi, ognuno dei quali ha un ruolo da protagonista nella storia che Boca do Lobo sta raccontando. Una trama visionaria che all’attenzione ai dettagli e all’eleganza senza tempo affianca un costante processo creativo, adattandosi al linguaggio contemporaneo senza snaturare le profonde radici nella cultura portoghese.
Ispirato al contrasto tra estetica, romanticismo della praticità, perfezione dell’imperfezione ed equilibrio tra opulenza e minimalismo, negli ultimi undici pezzi svelati Boca do Lobo unisce design contemporaneo e tradizione portoghese. Essendoci ormai avvicinati a più tipologie di prodotto, siamo riusciti a rafforzare la nostra presenza in altri campi, come quello della tappezzeria e dell’illuminazione, offrendo agli interior designer una grande quantità di opzioni per i loro progetti.
“Per quanto riguarda i nuovi prodotti, abbiamo sviluppato molte opzioni pratiche e utili, nel campo dell’illuminazione e delle sedute. Sono state presentate nuove lampade a parete, dove materiali come l’ottone ha avuto la parte principale, così come due nuovi sofà: uno è una reinterpretazione della classica poltrona Chesterfield, interamente in pelle; l’altro, dal nome evocativo “Imperfectio Sofa”, vanta elementi in ottone ed è il manifesto della maestria artigiana nella sua forma più eclettica, così da essere intenzionalmente imperfetto.