In quale misura, oltre la necessaria conoscenza (know-how), inciderร , sulle scelte dei piccoli e medi imprenditori italiani, lโesperienza, acquisita sul campo (the experience gained on the ground!) da altri, nella difficile fase post-pandemica, specie sugli scenari di una globalizzazione di ritorno, di una piรน complessa competitivitร e di uno obbligato sbocco sui mercati esteri, evitando gli errori del passato e sfuggendo alle insidiose trappole del presente?
Un prima e concreta risposta, per le PMI, viene offertaย da questo prezioso libro-guida, che,ย prima di essere un piccolo vademecum di marketing, rappresenta un viaggio. Un viaggio fatto di tanti viaggi, di tante esperienze, di tanto studio, di tanto lavoro. Un viaggio di mille miglia che, per dirla con il filosofo cinese antico Lao Tzu, รจ stato intrapreso dallโAutore, Luca Bargilli, cominciando con dei piccoli passi.
Marshall McLuan, il massmediologo canadese autore di fortunatissimi volumi quali โLa galassia Gutenbergโ e โGli strumenti del comunicareโ, alla metร degli anni โ60, con piglio davvero profetico, parlรฒ di villaggio globale, intendendo che sarebbe giunta lโepoca in cui, grazie soprattutto ai mezzi di comunicazione di massa sempre piรน tecnologici, le dimensioni del mondo e le distanze si sarebbero cosรฌ tanto ridotte fino ad assumereย la forma di una piccola comunitร , un villaggio, appunto.
Il mondo odierno globalizzato ha necessariamente posto in essere anche il ripensamento dellโessenza del viaggio. Se un tempo, il senso era quello di esperire realtร straniere per arricchire la propria cultura di origine (il gran tour!), oggi, grazie alla globalizzazione passata, e a quella prossima ventura, non รจ piรน cosรฌ.
I mezzi di comunicazione di massa offrono la possibilitร alle persone che li adoperano di recarsi allโestero, senza muovere un passo da casa. Se la tecnologia digitale ha reso il mondo un villaggio, rendendolo piccolo in modo da conoscere tutto di ogni realtร , perchรฉ dunque, viaggiare? Ma puรฒ il villaggio globale sostituire del tutto il senso antico del viaggiare? Non puรฒ! Il villaggio globale, quindi, rischia di svilire il significato, bello e profondo, del viaggiare: scoprire e stupirsi, per un periodo di tempo e, poi, tornare per vedere ciรฒ che si era lasciato con occhi diversi e arricchirlo di immagini nuove. ร possibile recuperare tutto questo? Certamente!
Si potrebbe riprendere lโesempio dello scrittore Emilio Salgari, al quale, pur non avendo mai visitato i luoghi in cui ambientava le sue storie, bastava una cartina geografica e tanta immaginazione โ accompagnata da qualche buona lettura โ per ricreare nel lettore la sensazione di estraneitร rispetto a un mondo che non conosceva. Oppure, invece di recarsi subito nelle grandi metropoli del mondo, per disabituarsi alle immagini stereotipate che i mezzi di comunicazione offrono di esse, si potranno raggiungere quelle piccole comunitร rurali e urbane straniere, distanti dai centri abitati che lโocchio del โgrande fratelloโ non ha ancora raggiunto. Allora sรฌ, che lo stupore, mai sopito nellโanimo umano, tornerebbe ad alimentareย i sogni e gli sguardi della popolazione del villaggio globale.
Questi e altri piรน raffinati elementi animano il lavoro di Bargilli. Una consolidata esperienza maturata sul campo, in anni di viaggi (illuminante, รจ, in questo senso, una frase dellโAutore: โperchรฉ viaggiare รจ la condizione necessaria per quanti vogliano occuparsi di internazionalizzazioneโ), esperienza che diviene โdidatticaโ e, quindi, insegnamento da trasferire, partendo dalla realtร esperita che si fa, poi, regola, anzi, le regole per vendere allโestero, richiamate dal titolo.
La pandemia da Covid-19 ha rimesso tutto in discussione. Un imprenditore, oggi, deve saper operare scelte corrette, sia nella programmazione che nellโutilizzo delle risorse economiche della sua azienda ma, sopraย tutto, deve saper prendere le giuste decisioni, specialmente, appunto, nei momentiย di grave crisi come quello che stiamo vivendo. Il Covid-19, infatti, ha stravolto i modelli della gestione aziendale e dellโorganizzazione del lavoro. Distanziamento sociale, notevole difficoltร a intraprendere viaggi dโaffari, restrizioni di varia natura, hanno dato adito al ricorso a sistemi e paradigmi di contatto inediti, che utilizzano prevalentemente piattaforme web, cagionando mutamenti nella gestione del business.
Quali saranno le conseguenze di tutto questo al momento non รจ semplice prevedere, ma bisogna affrontare il nuovo sempre con uno spirito umanistico.ย Su tutto, infatti, resta sempre e solo lโuomo, con i suoi comportamenti e i suoi sistemi relazionali. Appare chiaro, quindi, come nellโesplicazione del suo sistema normativo (dallโesperienza vissuta alleย regole!), lโAutore prediliga la componente schiettamente umana, che ne anima e ne arricchisce la fatica e che coinvolgerร quanti avranno il privilegio di ripercorrerla, facendone tesoro per le sfide imprenditoriali da affrontare.
Ed ecco svelate le regole (sette, il numero magico!) da seguire per il successo del proprio business: – la costruzione di una rete di contatti basati sulla fiducia, lโimmersione nella cultura del paese col quale si fanno affari e la sintonia con la gente, a cominciare dai partner dโaffari (Regola 1); – la creazione di partnership con quegli operatori locali con i quali si condividono le esperienze nel medesimo settore (Regola 2); – lโaccurata pianificazione, lโorganizzazione della rete dei contatti e delle procedure di controllo (Regola 3); – la scrupolosa progettazione, lโattenzione maniacale ai dettagli e le precise analisi delle varie situazioni (Regola 4); – lโaffiancamento alle nuoveย risorse umane dellโazienda di uomini dโesperienza, per meglio affrontare e gestire i cambiamenti (Regola 5); – la tutela del capitale umano, tramite la cultura della sicurezza (Regola 6); la partecipazione a incontri formativi, tavoli di lavoro e road show, per accrescere la conoscenza degli scenari esteri e degli strumenti a disposizione da utilizzare (Regola 7).
Il solido know-how e la ricchezza delle esperienze acquisite sul campo rendono efficaci e spendibili i consigli generosamente messi a disposizione dallโAutore, un autentico ponte (un golden gate!) tra idee e realizzazioni pratiche.
Un libro questo che, a buon diritto, puรฒ considerarsi un manuale pratico per il commercio con lโestero, il cui apprendimento puรฒ giovare davvero a quanti, oggi, decidano di intraprendere questo viaggio di umanitร , di cultura eโฆย di business!
Raffaele Lauro Segretario Generale di Unimpresa
Prefazione al libro: Le sette regole per vendere all’estero. Anche in tempi del Covid-19
Autore: Luca Bargilli – edizioni Lauro & Partners (editori indipendenti)
info: sysitaly@gmail.com