Eleonora Lastrucci, stilista di alta moda di Prato ha ammaliato anche quest’anno il pubblico della Festa del Cinema di Roma, grazie alla bellezza e all’eleganza delle sue creazioni.
I suoi abiti senza tempo, declinati sulla personalità della donna che li indossa, sono stati protagonisti dell’evento romano, che si è svolto all’Auditorium Parco della Musica dal 15 al 25 ottobre 2020.
Il primo Red Carpet, che ha preceduto il film Vinterberg-Another round, proiettato il 20 ottobre, ha visto gli abiti di Eleonora Lastrucci, indossati dalla pianista Isabella Turso, dalle attrici Stella Sabbadin con un abito che rappresenta Roma e tessuto dall’Antico Setificio Fiorentino, e Jane Alexander affiancata dal compagno Gianmarco Amicarelli.
Nella giornata successiva altre tre bellezze italiane, impegnate nel cinema, nella moda e nella divulgazione del fatto a mano d’eccellenza, hanno accompagnato la presentazione del film Maledetta Primavera, avvolte nelle magnifiche creazioni della stilista toscana.
Eleonora Pieroni, attrice e modella internazionale nominata “ambasciatrice d’arte del made in Italy e della cultura italiana in America”; Elisabetta Bardelli Ricci, General Manager dell’Antico Setificio Fiorentino che ha indossato un abito impreziosito dal tessuto realizzato dagli antichi telai della storica manifattura, e l’attrice Valentina Bonariva.
Vestiti di grande pregio e dettagli, impreziositi dalle sete tessute a mano dall’Antico Setificio Fiorentino, di proprietà di Stefano Ricci dal 2010. Il setificio è il regno delle sete che diventano ancora più preziose, grazie alla maestria artigiana, un lavoro sapiente e paziente tramandato di madre in figlia, dell’utilizzo di macchinari artigianali, ognuno dei quali ha un suo specifico significato, prima che utilizzo; è proprio qui che si trova un antico orditoio risalente al 1786, realizzato dai disegni del genio Leonardo Da vinci. È qui che nascono alcuni dei tessuti più apprezzati al mondo, e ricercati dai maggiori stilisti attuali.
La Festa del Cinema di Roma ha portato un grande riconoscimento per Eleonora e i suoi preziosi abiti, soprattutto in questo particolare momento dove le stelle del cinema e della moda solcano un Red Carpet senza pubblico.
Non bisogna fermarsi, dobbiamo avere coraggio per affrontare questo particolare momento
afferma la stilista
Siamo difronte a scelte molto importanti, e io voglio avanzare a testa alta, senza titubanza, perché l’Italia ha bisogno di tutti i suoi cittadini e delle competenze che ciascuno sa esprimere nel proprio settore. Abbiamo bisogno di cultura, in tutte le sue forme e di bellezza che ci consenta di sorridere
Eleonora Lastrucci ha ricevuto importanti riconoscimenti e i suoi abiti sono stati pubblicati sulle maggiori riviste di moda, inoltre la stilista è stata invitata al Red Carpet del più prestigioso festival del cinema del Medio Oriente, El Gouna Film Festival, dal 23 al 31 ottobre, in cui saranno presenti personaggi del cinema e dello spettacolo di fama internazionale tra cui Ieva Lykos che i vestirà le creazioni di alta moda della stilista italiana.
Eleonora Lastrucci realizza capi sempre unici e di una rara eleganza, nello stile, nelle forme come nei tessuti e nei dettagli sempre preziosi e ricercati, attraverso i quali si fonde il suo stile, con la nostra storia e la cultura, ma anche con lo studio di culture lontane dalla nostra, con la realizzazione di tessuti all’avanguardia, capaci di risaltare l’abito e non far passare inosservata la donna che lo porta.
I dettagli sono frutto di studi e ricerche senza sosta, di prove inesauribili, per raggiungere l’effetto desiderato. Ecco che la creazione prende vita, attraverso la donna, la sua personalità. Ognuna è un carattere, un mondo, ognuna vuole sempre esprimere sé stessa nel modo migliore.
Crediti fotografici Marilla Sicilia/Mondadori Portfolio e Massimo Insabato/Mondadori Portfolio
Make up e hair style: Valentino Viscontini Hairstylist e Rosella Venturi Makeup
Make up e hair style per Eleonora Pieroni: Paolo di Pofi Hairstylyst e Massimo Polese Makeup
Si ringrazia l’Hotel Fellini di Roma per la gentile collaborazione[:]