Dopo New York e Londra, Milano riceve il testimone proponendo una Fashion Weekย particolarmente equilibrata fra grandi nomi e nuovi talenti.
Il merito va alla Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI), che questa estate ha riunito attorno a un tavolo le principali case di moda milanesi per organizzare il calendario in profonditร .
Il cartellone รจ molto equilibrato dando spazio ogni giorno a due a tre grandi griffe, intercalate dalle sfilate di marchi di medie o piccole dimensioni, designer emergenti ed etichette straniere, fra le quali Boss, Peter Pilotto e molti cinesi.
Anche la creativitร africana รจ presente, con tre iniziative.
In totale saranno 170 le collezioni e 57 le sfilate ufficiali che comporranno, dal 17 al 23 settembre, questa Settimana della Moda dedicata alle collezioni femminili per la Primavera-Estate 2020
In programma anche circa 110 presentazioni e 54 eventi speciali (un buon incremento rispetto alla trentina della scorsa stagione), tra i quali numerose aperture di negozi, come quelli di Todโs, Philipp Plein e MSGM, ma anche feste e manifestazioni importanti come la mostraย โTime Capsuleโย sui 160 anni di storia di Louis Vuitton. O ancora la terza edizione degli Oscar della moda ecologica, i Green Carpet Fashion Awards, che chiuderanno la Fashion Week domenica 22.
Gli show debuttano martedรฌ sera con Benetton, che sfila nella piscina Cozzi, storico centro sportivo di Milano inaugurato nel 1934, con il suo lungo bacino di 33 metri. Il dรฉfilรฉ รจ iscritto nel programma degli eventi, che in questa stagione propone almeno altre dieci sfilate posizionate al di fuori del calendario tradizionale!
Lo storico marchio Luisa Spagnoli, iscritto in questo programma, sfila alla Borsa venerdรฌ 20, mentre i designer cinesi sono presenti in forze, con lo show, giovedรฌ, del gruppo specializzato in piumini Bosideng, e una lunga serie di etichette piรน giovani e meno conosciute.
Un programma che non deve perรฒ far dimenticare le griffe che sfilano fuori calendario, come Dolce & Gabbana domenica 22 o Elisabetta Franchi venerdรฌ 20.
Il calendario ufficiale offre il primo momento importante mercoledรฌ, con Peter Pilotto. ร la prima volta in effetti che Peter Pilotto e Christopher de Vos, il famoso duo alla testa del marchio habituรฉ delle passerelle londinesi, sfilano in Italia. Lo stesso giorno sono attesi Prada, Nยฐ21 e Jil Sander.
Grande attenzione sarร riservata anche a Boss, la linea giovane del tedesco Hugo Boss, che sfila domenica 22. La label, presente alla Fashion Week di New York dal 2014, entra per la prima volta nella Fashion Week milanese con uno show misto. Ancora domenica, Drome muoverร i primi passi nella capitale italiana della moda per festeggiare il suoย 10ยฐ anniversario. Il brand, guidato dalla stilista italiana Marianna Rosati, sfilava finora nel cartellone โoffโ di Parigi.
Da scoprire, sempre domenica 22, una debuttante attesissima: la designer cinese Shuting Qiu, che lโanno scorso si รจ fatta notare sfilando a New York nellโambito della piattaforma โVfilesโ, rinomata per saper scovare i talenti piรน interessanti del momento. La stilista vive ad Anversa, dove si รจ diplomata alla Royal Academy of Fine Arts, e ha lanciato la propria etichetta nel 2017 giocando su una silhouette femminile potente e su un mix esplosivo di motivi e colori vivaci.
Giovedรฌ 19, spazio a Max Mara, Fendi, Bottega Veneta, Moschinoโฆ e allโitaliana Vivetta, che sarร anche lโospite dโonore del salone Super, organizzato da Pitti Immagine, dove lancerร la sua prima collezione di calzature. Il suo show sarร seguito da quello di Simona Marziali. Questa appassionata di moda specializzata nella maglieria, che puรฒ vantare una lunga esperienza maturata lavorando per varie prestigiose case di moda, debutterร a Milano con il brand MRZ, che ha fondato nel 2002 con lโazienda della sua famiglia.
Venerdรฌ 20, fari puntati su Versace, Marni, Marco de Vincenzo e soprattutto su Frankie Morello, che ritorna ufficialmente alla Fashion Week di Milano, da lui abbandonata quattro anni fa. Il marchio, che ha cambiato proprietร , apre in questa occasione un nuovo capitolo della propria esistenza con il croato Damir Doma alla direzione artistica.
Altro ritorno รจ quello di Fila, che torna domenica dopo una prima sfilata molto apprezzata durante la Settimana della Moda dello scorso anno. Da notare anche il ritorno in passerella mercoledรฌ 18, di Tiziano Guardini, il primo vincitore dei Green Carpet Fashion Awards nel 2017, che in febbraio aveva optato per una presentazione.
Queste numerosissime novitร vanno a compensare le sette defezioni di questa stagione. A cominciare da quella di Roberto Cavalli, in trattative per essere acquistato. Invece, per quanto riguarda i marchi giovani, Francesca Liberatore rinuncia al dรฉfilรฉ preferendo concentrarsi su una performance originale, martedรฌ, al bordo della piscina dei Bagni Misteriosi, insieme alla nazionale italiana di nuoto sincronizzato per presentare una collaborazione con Arena. Allo stesso modo, l’etichetta italo-cinese Ricostru abbandona la passerella optando per un cocktail-presentazione per svelare la sua collaborazione con il produttore californiano di calzature Skechers.
Dopo il mega evento di febbraio, Moncler si concede una pausa in questa stagione, mentre Simonetta Ravizza presenterร la nuova collezione tramite un video, che sarร proiettato nel suo nuovissimo negozio. La griffe si รจ spostata da Via Montenapoleone a Via Santo Spirito e contestualmente celebrerร cosรฌ lโapertura del nuovo punto vendita. Infine, Alberto Zambelli e Byblos non figurano piรน nel calendario.