L’Italia sta diventando una meta sempre più allettante per l’accoglienza di lusso. Moltissime le nuove aperture previste in questo 2021 nel settore dell’hotelerie soprattutto nelle grandi città d’arte italiane, che hanno molto sofferto la mancanza dei flussi stranieri.
Roma, in particolare, è tra le città italiane una vera icona di stile ed è quindi la destinazione ideale per grandi marchi che scommettono ancora una volta sulla grande bellezza italiana
Ma come sta cambiando l’ospitalità a Roma?
Lo abbiamo chiesto a Luca De Stefano, General Manager dell’InterContinental Rome Ambasciatori Palace, che sta curando, insieme al suo team, la riapertura di questo storico hotel nella centralissima Via Veneto.
In questi anni la capitale italiana è rimasta indietro nell’offerta alberghiera nei confronti di altre capitali europee. L’ospitalità romana nel settore lusso era limitata sino ad oggi a piccole proprietà indipendenti, i grandi brand internazionali erano quasi totalmente assenti. Credo che Roma meriti di avere un’offerta più ampia per ritornare al posto che le compete in cima alle destinazioni turistiche più desiderate al mondo.
Questo nuovo fervore avrà naturalmente un effetto estremamente positivo anche su tutto l’indotto. Nella sola Via Veneto, dove il nostro hotel aprirà entro la fine de 2021, prevediamo l’apertura di altri hotel di lusso con brand internazionali.
Quale è la filosofia che sta alla base del progetto InterContinental Rome Ambasciatori Palace?
Roma è una destinazione strategica e InterContinental è un marchio storico di Roma.
Quando si è presentata l’opportunità di mantenere l’identità di questo palazzo storico e ritornare a Roma dopo 6 anni di assenza, il progetto ha preso la sua forma.
Stiamo sottoponendo a restauro e ad una possente ristrutturazione un immobile storico di stile neorinascimentale che fin da inizi 1900 ha ospitato gli ambasciatori in visita a Roma, per poi divenire alla fine del secondo conflitto mondiale la biblioteca della vicina ambasciata americana, e poi hotel.
Un mix perfetto tra la centralità, la bellezza e l’unicità di questo edificio storico, unito alla tradizione del brand InterContinental e allo stile inedito del marchio Scarpetta: un’offerta del tutto nuova nel panorama dell’accoglienza di lusso romana e l’opportunità di riportare Via Veneto agli splendori della mai dimenticata Dolce Vita.[:]