È una vera e propria icona del mondo dell’alta moda Made in Italy: si tratta delle cravatte napoletane di Marinella.
Il prestigioso brand, da sempre simbolo di eleganza senza tempo, si è aggiudicato il primo Maratea Green Award, forum sulle buone pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente e al recupero delle risorse agricole e non solo.
Le cravatte sostenibili di Marinella
Il brand specializzato nell’accessorio da uomo che racconta di eleganza e raffinatezza per antonomasia, le cravatte di Marinella, vestono leader mondiali da oltre 100 anni.
La propensione al rispetto per l’ambiente di Marinella è da sempre una sua caratteristica: i materiali utilizzati per la realizzazione delle cravatte sono cotone, lino e seta.
L’occasione per lanciare il nuovo particolare materiale di produzione delle cravatte, la fibra d’arancia, è stato il G20 sull’Ambiente.
Tutti i rappresentanti delle Istituzioni presenti al G20 hanno indossato questi particolari accessori per veicolare e comunicare al mondo lo stile e l’impegno sulla sostenibilità italiani.
Cravatte e fibra d’arancia: una collaborazione green
Il progetto delle pregiate cravatte è nato da una collaborazione tra Marinella e l’azienda siciliana, tutta al femminile, Orange Fiber, che ha brevettato e produce tessuti sostenibili a partire dai sottoprodotti degli agrumi.
Non solo fibre d’arancia per le cravatte: tutta la filiera produttiva dell’accessorio è stata rivista, eliminando l’uso di metalli pesanti e creando una confezione completamente degradabile.
Le prestigiose cravatte Marinella in fibra d’arancia, così come i foulard, sono stati proposti alla storica clientela del brand e sono andati completamente sold out.
Il successo è dovuto senza dubbio alla rinnovata attenzione verso l’ambiente ma anche all’estrema qualità di questi prodotti: non hanno alcun sentore di arancia e i colori di ogni accessorio non degradano nel tempo. Ogni creazione è unica, realizzata da veri artisti che da sempre valorizzano il Made in Italy.
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