Il contesto geopolitico che stiamo vivendo non può farci ignorare ciò che sta accadendo nel mondo.
La guerra innescata da Putin sta decimando intere zone dell’Ucraina e moltissimi civili si sono ritrovati inermi di fronte ad un attacco inaspettato.
Il mondo del lusso e i brand più famosi a livello planetario non sono rimasti indifferenti: le maggiori maison della bellezza hanno preso una posizione netta e si sono schierate con l’Ucraina.
Tra le prime e più importanti azioni intraprese da molti colossi del beauty c’è stata la decisione di chiudere i propri stabilimenti e ogni tipo di attività commerciale in Russia.
Gruppo L’Oréal
Il canale scelto per comunicare la propria decisione è stato LinkedIn.
Il Gruppo ha pubblicato un comunicato stampa nel quale ha condannato aspramente l’attacco russo in Ucraina e ha annunciato di aver messo a disposizione diverse risorse per poter supportare i propri dipendenti di quella parte del mondo.
Il supporto si concretizzerà attraverso aiuti umanitari, ma anche con la possibilità di accedere a consulenze mediche, legali e psicologiche.
Il Gruppo ha infine donato cinque milioni di Euro alla Croce Rossa.
Gruppo Shiseido
Anche per questa azienda la pubblicazione arriva su LinkedIn. Oltre ad aver donato 1 milione di euro a UNHCR per supportare i rifugiati ucraini, il Gruppo ha sospeso le esportazioni dall’Europa alla Russia.
Non solo: Shiseido distribuisce costantemente prodotti per l’igiene personale e beni di prima necessità, tra cui generi alimentari per i bambini, donati dai dipendenti dell’azienda.
Chanel
CARE e UNHCR: queste le due realtà beneficiarie dei due milioni di euro donati dal brand di lusso francese.
E-commerce e boutique in Russia momentaneamente chiuse e supporto per donne e bambini vittime di questa guerra: queste le azioni da subito messe in campo dal marchio, da sempre simbolo di forza femminile ed eleganza senza tempo.[:]