Stefano Bressani festeggia il decimo anniversario del progetto Palle dโartista che ancora una volta ha visto protagonista ancora la tecnica che lo ha proiettato in questi anni in un viaggio vero e proprio attraverso la passione e la tenacia verso il proprio lavoro.
Per il settimo anno consecutivo, il Maestro Bressani, Scultore e Padre fondatore di una nuova Tecnica riconosciuta nellโarte Contemporanea Internazionale prosegue la collaborazione con una realtร territoriale, quella Pavese, in omaggio alle proprie origini, che mai ha dimenticato.
Il Rifugio del cane di Travacรณ Siccomario, dove lโamore di chi ci lavora ha saputo trasformare un freddo canile in un caldo rifugio, appartiene alla Lega Nazionale per la difesa del cane. Grazie allโaiuto del Maestro Bressani che ha devoluto alla struttura parte del ricavato del progetto Palle dโArtista e a quello di tutti i volontari che ogni giorno si prestano per dare aiuto e sostentamento al canile, sono stati effettuati lavori di ristrutturazione di alcuni box necessari a rendere piรน confortevole lโospitalitร agli animali.
Le โPALLE DโARTISTAโ nascono dalla Tecnica del Maestro Bressani e ritraggono ogni anno una diversa serie caratterizzata da pezzi unici, cosรฌ come ogni altro suo lavoro. Tra le calde stoffe e i colori le PALLE DโARTISTA anche questโanno hanno rappresentato e dialogato con uno dei progetti piรน significativi presentati dallโartista durante il 2020.
Cento pezzi compongono la collezione โPalla Danteskaโ. Questโanno infatti Bressani ha posto lโattenzione sullโattuale tema di Dante Alighieri e su un recentissimo progetto presentato per un concorso dellโIstituto Italiano di Cultura.
Lโopera museale di riferimento, dal titolo โDanteโs Eyesโ, enfatizza tutte le caratteristiche della statua classica che piรน di una volta, nel suo piรน e meno recente passato, Bressani ha saputo magistralmente tradurre attraverso la morbidezza e i volumi propri delle sue stoffe che, tra gli abiti acquistati per confezionarle e le loro trame, regalano una magia sorprendente e il desiderio del collezionista attento che guarda solo alle mode dellโarte, ma alla manifattura maniacale contenuta in ognuna di esse e i molteplici concetti che si ritrovano in tutto il lavoro del Maestro.
Si tratta sicuramente dellโOpera principe della produzione 2020 di Bressani, motivo per il quale รจ stata scelta per entrare nelle case di tutti coloro che vorranno amorevolmente sostenere questo progetto a sostegno dei nostri amici a quattro zampe. Con lโinesorabile e inevitabile ironia che caratterizza il personaggio artistico, annoverato come โIl Sarto delle Stoffeโ al quale la citazione: โFatti non foste a viver come brutiโ sembra piรน che azzeccata per il difficile periodo storico che ci ha accompagnato durante lโanno.
La ormai consolidata collaborazione, per il settimo anno consecutivo con la struttura de โIl Rifugio del caneโ di Travacรฒ Siccomario e lโintesa di intenti con la Presidente del Centro, partita con la precedente direttrice Fiorella Maggi e proseguita in seconda battuta con lโattuale direttrice Chiara Torciani, hanno fatto di unโidea, proposta dallโArtista, la realtร del Natale, divenuta per molti collezionisti un piccolo gesto simbolico che unisce umanitร e arte.
Questo progetto ha alimentato, inoltre, in questi anni la sensibilitร di una serie di realtร mediatiche nazionali come quella, ad esempio, di Radio Bau & Co., programma di Radio 105, condotto da Davide Cavalieri, che per 4 anni ha supportato con amore la diffusione di questa iniziativa.
Lโironia del Maestro Bressani vince ancora una volta, portavoce di carica emotiva esplosiva, cosa di cui tutti abbiamo bisogno piรน che mai poichรฉ lโarte, secondo Bressani, ha il privilegio di sostenere temi a volte duri, da affrontare attraverso la leggerezza della bellezza di chi la produce.
Il Natale รจ stato scelto per essere il simbolo di un momento in cui si รจ deciso di fare del bene ma non vuole per forza essere legato al periodo natalizio. Le Palle dโArtista restano vere e proprie opere, tinte di buone intenzioni, che non vanno cancellate una volta riposto lโalbero ma devono essere memorie del contributo donato.
Bressani ama infatti utilizzare il suo nome e il suo lavoro per veicolare il progetto dentro e fuori i confini di Pavia. A dimostrazione di ciรฒ sono numerosi i collezionisti che, anche da lontano, seguendo il suo lavoro internazionale, portano anno dopo anno il proprio contributo di preziosa presenza.
Resta quindi da ricordare che delle 10 edizioni realizzate in questi anni รจ possibile non solo richiedere la riedizione delle Palle passate ma aggregarsi alla community di chi sfrutta lโarte per sostenere progetti e gli artisti che lo fanno di mestiere e ricordano a tutto il mondo che lโarte, come il Made in Italy appartiene piรน che mai al nostro Paese che di cultura ne ha da vendere.
Palle dโArtista, lui non le raccontaโฆ le fa!