Louis Vuitton, la collezione di moda uomo autunno inverno 2020 2021 disegnata da Virgil Abloh presentata alla Parigi Fashion Week, si ispira a René Magritte, alla sua arte sognante e surreale.
Non possono mancare le nuvole che interrompono l’azzurro del cielo nel quale si muovono uomini longilinei e sognanti, con i volti spesso coperti da grandi occhiali da sole con le lenti specchiate, quasi a riflettere la magnifica coreografia.
Sulla passerella sfila una collezione fatta di precisissime proporzioni sartoriali e da look classici. Uno stile molto diverso rispetto ai volumi oversize e al luxury streetstyle a cui ci ha abituato Virgil Abloh.
I must have sono due: le rouche, che troviamo a ornare maniche e pettorine di camicie, orli esterni di cappotti e fusciacche che stringono la vita di pantaloni a sigaretta. L’altro è il taglio, fendente in alcuni capispalla, che lasciando intravedere il colore di ciò che è indossato sotto.
I look finali sono un omaggio assoluto al mondo rappresentato nei dipinti di René Magritte, come le sue tele raccontano di un futuro possibile, dove tecnologia e tradizione, essenzialità e classicismo raccontano l’uomo di oggi.
Interessanti le scarpe proposte in versione stringata e mocassini, disegnati sul modello delle sneakers. Più strutturate le borse per piccoli e grandi viaggi.
La palette cromatica è tutta sulle tonalità fredde del ciano, spezzate dal nero, che spesso è anche totale, e da un rigorosissimo fucsia.[:]