Milano Gallery Weekend: Bridgeman Images e Bridgeman Edition ospiti di SGallery

In occasione di Milano Gallery Weekend, Bridgeman Images e Bridgeman Edition, saranno ospiti di SGallery con una mostra dal titolo “Bridgeman Editions Project Italia”
Yinka Shonibare MBE - Tulip Field

Q&A con Pamela Campaner di SGallery e Silvia Piombo di Bridgeman Images

Pamela puoi raccontarci il progetto SGallery?

SGallery apre a novembre 2018 come Second Gallery di Expowall tutta dedicata alla fotografia, all’arte, al design e al vintage. A ispirarci è stata la voglia di uscire dalla logica della white-box tipica delle classiche sale espositive per proporre quella della home-gallery. Il risultato è un ambiente caldo e colorato come una casa e ricco di suggestioni visive. In vendita per collezionisti e grande pubblico non solo fotografie ma anche i componenti e i complementi d’arredo in cui sono immerse le fotografie stesse.

SGallery Milano
SGallery Milano

Per noi gallerie di fotografia, la grande sfida è trovare validi collaboratori nel settore: gli interior designer, gli architetti, le agenzie di comunicazione, il corporate e le case di produzione cinematografiche sono tutti target a cui ci rivolgiamo in qualità di potenziali nuovi partner culturali.

SGallery Milano
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Le agenzie fotografiche come Bridgeman operano nello stesso modo.

Silvia ci racconti chi è Bridgeman Images?

Bridgeman Images è un’agenzia fotografica nata a Londra nel 1972, specializzata nella distribuzione di contenuti visivi di cultura, immagini e video. In particolare si occupa del licensing di prestigiose collezioni fotografiche internazionali e rappresenta noti artisti contemporanei, come Lucian Freud.

Più recentemente Bridgeman ha esplorato, con successo, nuove possibilità in relazione all’arte contemporanea: nascono così Bridgeman Studio e Bridgeman Editions. Queste due iniziative si occupano oggi di promuovere artisti, più o meno affermati, nel mondo dell’editoria, tramite il licensing, e nel mercato del collezionismo, tramite la creazione di stampe litografiche in tiratura limitata.

Nel 2017 Bridgeman Images ha deciso di ampliare i propri orizzonti internazionali aprendo una sede in Italia, a Bologna, che si è aggiunta a quelle già esistenti di Londra, New York, Parigi e Berlino. Una sfida coraggiosa che vogliamo raccontare, dopo quasi due anni di attività, affiancando l’attività quotidiana dell’agenzia qui in Italia a quello che Bridgeman rappresenta a Londra con tutte le sue molteplici iniziative.

Cos’è Bridgeman Editions e come promuove i propri artisti 

Bridgeman: Bridgeman Editions è una nuova iniziativa di Bridgeman, dedicata a una selezione di stampe in tiratura limitata, prodotte da importanti artisti contemporanei ed emergenti. Tutte le stampe – in tiratura limitata, senza mai superare le 50 copie – sono realizzate e autografate dall’autore, assicurando così il valore da collezione.

In occasione del Milano Gallery Weekend avremo la fortuna di avere con noi anche Aretha Campbell, che si occupa direttamente della selezione degli artisti e dell’ideazione dei portfolio, nonché della loro promozione con la partecipazione a mostre e eventi dedicati al collezionismo. Durante l’inaugurazione avrà modo di raccontarci più nel dettaglio come nasce il progetto e come si sviluppa nella creazione di nuovi contenuti.

Come vede il mercato dell’arte e delle immagini in Italia? 

Bridgeman: con Editions e i suoi portfolio, Bridgeman cerca di rendere il collezionismo di opere d’arte accessibile a tutti i livelli con un approccio altamente curatoriale. Questo permette di riscoprire il valore delle tecniche di stampa, da sempre utilizzate dagli artisti – da Turner a Hogarth, da Durer a Goya e da Warhol a Hockney – per diffondere il proprio segno. E d’altra parte c’è l’occasione di avvicinare il pubblico al mondo del collezionismo. Ma questo approccio non è poi così lontano dallo spirito con cui nel 1972 Harriet Bridgeman decise di avviare BridgemanArt Library: mettere in connessione i musei e gli artisti con l’editoria, rendendo possibile la diffusione dell’arte dei grandi maestri attraverso la carta stampata.

Nel Regno Unito, Bridgeman Editions sta trovando la sua dimensione, con ottimi risultati. Siamo convinti che anche il mercato italiano apprezzerà questa iniziativa, come già avviene per l’agenzia fotografica. Il mondo delle immagini ha bisogno di stimoli nuovi, che aiutino a sviluppare il settore del licensing tradizionale e della replicazione dell’immagine per un’ulteriore processo di diffusione.

Milano Gallery Weekend, quali opportunità possono nascere da eventi di questo tipo e con quale iniziativa aderisce Bridgeman?

Nella mostra pensata per Milano Gallery Weekend, per la prima volta in Italia, vengono presentati una selezione di Bridgeman Folio, collezione commissionata a sei artisti della Royal Academy di Londra: Bill Jacklin, Vanessa Jackson, Cathie Pilkington, Eileen Cooper, Stephen Farthing e Paul Huxley.

Porteremo in mostra anche lavori di un altro portfolio: Turkish Tulips che includono edizioni limitate di Damien Hirst, Gavin Turk, Yinka Shonibare, Cornelia Parker, Mat Collishaw e Fiona Banner.

Mustafa Hulusi - Cyprus Black Tulip 4 Blue Gold Expander Mat Collishaw - Tulipmania

Gordon Cheung - Flowers in a glass[:]

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