Lamborghini Urus

Lamborghini President and CEO, Stefano Domenicali

La nuova Lamborghini Urus è la prima nel suo genere prodotta dalla casa di Sant’Agata Bolognese: si tratta della prima cinque posti, nonché primo SUV, dopo la LM002 del 1986. Questo modello segna un completo rebranding della casa del toro, che ha dichiarato di voler proporre modelli ibridi ed elettrici per incrementare le vendite globali. Si dovrebbe considerare la Urus come un’apripista della prossima fase del brand, dove le supercar più vendute, come la Huracan e la Aventador, saranno ibride o completamente elettriche. Proprio questa scelta darà la spinta giusta per ampliare la rete mondiale di concessionari, che passeranno da 130 a 160 entro il 2019. “Senza Urus, saremmo stati costretti ad essere più attivi sul piano della tecnologia ibrida per tutti i nostri modelli super sport. Il progetto Urus ci ha permesso di investire in una nuova direzione, che sarà quella che prenderemo per tutta la gamma”, ha dichiarato Stefano Domenicali, amministratore delegato. “Possiamo ora competere con tutti gli altri produttori e non solo i nostri rivali storici. Il prossimo obbiettivo è arrivare ad un modello ibrido, senza rinunciare al motore a combustione interna che abbiamo attualmente sulle nostre super sportive”, ha aggiunto.

The Specs
Lamborghini Urus
Engine: 4.0-litre, twin turbo V8
Transmission: eight-speed automatic
Power: 650hp at 6000rpm
Torque: 850Nm at 2250rpm
0-100kmh: 3.6 seconds
Top speed: 305kmh
Weight: 2200kg
Price: €331,000 / $390,000

www.lamborghini.com

The Sports Interior is more familiar to traditional Lamborghini owners with plenty o Aventador references from the Alcantara and contrasting stitching to the dash display.
Toned down for the city, the chrome trim and muted colours do their best to offer an executive look.
Two personalities are offered to Urus customers, an executive toned look and the more traditional Lamborghini OTT super sports identity.
No garage queen, Lamborghini hopes and expects its customers will push the Urus to its limits off-road.
Offered with the choice of a bench rear seat for three or as a four-seater, the rear is inviting, especially as the two seats in the back are straight from the Huracan.
Like the exterior, the interior can be ordered in mild or wild. In this case it’s an executive brown on black with polished alloy highlights for a subdued look.    

 

By Damien Reid
Photography Supplied

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