Il cuore della Valle dell’Engadina è stato ancora una volta in fiamme per le prodezze del polo, mentre migliaia di spettatori hanno affollato gli stand per il kick-off del più antico, grande e stravagante evento del polo di neve: la 35esima Coppa del Mondo di polo a St. Moritz.
Le condizioni della neve incontaminata e il sole splendente hanno assicurato condizioni di gioco ideali ai migliori giocatori del mondo che si sono dati battaglia sul ghiacciato lago ghiacciato di St. Moritz.
Le alte temperature e un sole inaspettato hanno riscaldato le tribune e il pubblico è stato intrattenuto prima che la partita di polo iniziasse, dai cavalieri del Karabakh che si sono esibiti con la loro “Land of Fire” con gli stalloni Karabakh in un’esilarante, acrobatica esibizione in stile Cossak, accompagnata dal gruppo di danza di Sarhadchi con le loro verdi tuniche fluenti e i copricapi ingioiellati.
Reto Gaudenzi e la sua squadra hanno ancora una volta organizzato un più grande evento di polo neve. Era stata promessa una gara da brividi, svolta nel luogo che ha visto nascere questo sport e i risultati della 35a edizione della manifestazione parlano da soli: 18.000 spettatori, una folla da record.
Il sole ha baciato la Valle dell’Engadina tutte e tre le giornate di gara, il ghiaccio perfetto, i migliori giocatori e i migliori cavalli del mondo e l’atmosfera elettrica sono stati i protagonisti dell’epica battaglia che ha visto non solo il Badrutt’s Palace Team conquistare il suo primo podio in 35 anni, ma anche Melissa Ganzi, il capitano della squadra di Badrutt, fare la storia come la prima giocatrice ad aver vinto il torneo.
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