Be Green Tannery e la campagna di equity crowfounding per rendere la produzione più sostenibile

Partendo dai dati del report annuale “The State of Fashion”, elaborato da Business of Fashion, anche le statistiche danno ragione a ciò che molti ormai danno per scontato: la “circolarità” è ormai uno dei punti chiave e dei trend più importanti che la moda deve seguire per rimanere competitiva sul mercato
be green tannery

Partendo dai dati del report annuale “The State of Fashion”, elaborato da Business of Fashion, anche le statistiche danno ragione a ciò che molti ormai danno per scontato: la “circolarità” è ormai uno dei punti chiave e dei trend più importanti che la moda deve seguire per rimanere competitiva sul mercato.

Coinvolgere, da parte delle maison, anche clienti e stakeholders nel processo produttivo, per farli sentire “parte attiva” del processo di sviluppo dell’azienda e farli partecipare ad ogni fase.

be green tannery

Proprio da questo concetto di coralità, la più importante ed innovativa PMI del settore conciario d’Italia, Be Green Tannery, ha scelto di lanciare la prima campagna di equity crowfounding. Il progetto è partito poche settimane fa su una delle piattaforme per raccolta fondi “equity” più importanti d’Italia, Mamacrowd, e le donazioni hanno già superato la soglia di 60.000€.

L’obiettivo round di investimento prevede un valore massimo di 800.000 euro.

Ciò che da sempre distingue Be Green Tannery è la sua attenzione nel rendere i processi di produzione circolari e sostenibili, soprattutto raggiungendo l’ambizioso obiettivo di una conceria 100% metal free.

L’alta qualità del prodotto finito, le pressoché infinite possibilità di personalizzazione e l’impronta “eco friendly” della pelle prodotta da Be Green Tannery la rendono, ad oggi, uno dei materiali più ricercati e richiesti per le produzioni delle maison d’alta moda.

new luxury is green be green tannery

La campagna crowfounding attivata dalla conceria campana ha lo scopo di alleggerire ulteriormente le emissioni prodotte durante le fasi di produzione, andando ad implementare l’obiettivo “metal free” che, raggiunta quota 100%, porterà l’azienda ad essere, ancora una volta, unica nel suo genere.

L’alta moda, nonostante negli ultimi anni moltissimi luxury brand abbiano scelto di fare completamente a meno dell’utilizzo della pelle, ancora non riesce a rinunciare del tutto ad uno dei materiali più preziosi e versatili per la creazione di abiti ed accessori. Far sfilare in passerella capi di pelle “metal free”, Made in Italy e con una bella storia di circolarità alle spalle, renderà ogni capo ancora più prezioso.[:]

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