Il Teatro Espace, in occasione di Terra Madre e Salone del Gusto a Torino, ha presentato il progetto Fibre tessile riciclato nel food e fashion industries.
L’evento si è articolato in momenti differenti: talk, presentazioni e vendita di prodotti, sessioni di networking, performance live, musica on stage, una mostra fotografica e delle installazioni sul tema dei materiali tessili di riciclo o creati con l’utilizzo di fibre alternative. Il Teatro Espace si è trasformato in un’agorà che ha accolto artigiani, produttori, artisti e professionisti del settore tessile di ricerca, impegnati nel riciclaggio delle materie di recupero in ambito fashion che si sono confrontati sia con il pubblico sia con gli addetti ai lavori sui temi dell’innovazione e della sostenibilità.
Inserito nel calendario eventi di Terra Madre Salone del Gusto 2018, lo spin off artistico nasce dalla volontà di operare in modo trasversale per mettere in dialogo arte, divulgazione e aspetti fieristici in un unico contenitore culturale. Ampio spazio viene dato agli artigiani indipendenti e ai produttori del settore fashion che lavorano in modo etico utilizzando in maniera innovativa materiali animal free o di riciclo, mentre le proposte artistiche laboratoriali e performative investigano e offrono una visione sulla tematica.
Fibre Tessile riciclato nel food e fashion industries nasce da un progetto di Ambra Gatto Bergamasco, Direttrice artistica del Teatro Espace che da anni promuove nuove figure di economia culturale. La sua mission è coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo in un luogo capace di intersecare i concetti di business etico con le arti performative. La finalità è attuare pratiche di audience development e creare una community non di nicchia, ma sensibile alla qualità artistica e all’importanza di attuare un sistema sostenibile. Quello di settembre è il primo di una serie di eventi dedicati alle fibre di riciclo e alla sostenibilità del tessile e dell’eco-business affiancato da momenti artistici di alta qualità ed è già stato calendarizzato il secondo appuntamento, che sarà a dicembre.
Foto di Fabrizio Bastimento