Dalla necropoli romana di Alyscamps, dove ha sfilato l’anno scorso, ai Musei Capitolini di Roma: Gucci torna nei luoghi d’infanzia di Alessandro Michele e sfila con la Cruise 2020 in uno dei complessi museali più importanti al mondo per la sua storia secolare (la nascita dei Musei Capitolini viene fatta risalire al 1471) e per le collezioni custodite.
La sfilata dedicata alla Cruise 2020 è prevista il 28 maggio, ma la presenza della griffe di Kering nella Città Eterna non si esaurirà con l’evento: Gucci ha infatti annunciato che nei prossimi due anni contribuirà al restauro della famosa Rupe Tarpea, parete rocciosa posta sul lato meridionale del Campidoglio dalla quale – secondo la tradizione – venivano gettati nel sottostante Foro Romano i traditori condannati a morte, che in tal modo venivano simbolicamente espulsi dall’Urbe.
Oggi la rupe, costituita prevalentemente di tufo, scolpita e scavata nel corso dei secoli, rappresenta uno spazio naturale unico nel suo genere.
La scelta dei Musei Capitolini segue quella di ambientare le sfilate di Gucci in altre location testimoni dell’antichità, come – oltre alla necropoli di Arles – la Dia-Art Foundation a New York, l’abbazia di Westminister a Londra e la Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze.
Più recentemente, le collezioni Pre-fall 2019 sono state protagoniste di un tableau vivant nei siti archeologici di Pompei, Ercolano e Selinunte.[:]