Persone comuni come commercianti e studenti o personaggi illustri di epoche diverse, come scrittori e artisti da Ernest Hemingway a Henri Matisse, fino a Karl Lagerfeld hanno attraverso paesi lontani e custodito i loro oggetti personali in capienti bauli Louis Vuitton.
A soli sedici anni, il fondatore della maison, non a caso, aveva già un obiettivo ben definito: cambiare la vita delle generazioni future introducendo comodi bagagli da portare con sé sui mezzi di trasporto di quei tempi: carrozze trainate da cavalli, imbarcazioni e treni.
La richiesta del fotografo Nadar di creare un baule da cabina personalizzato segnò la svolta delle valigie LV, rendendo così i pratici bagagli anche accessori vezzosi, destinati a diventare l’oggetto del desiderio degli esploratori del mondo.
Scrigni griffati con il celebre monogram della maison hanno accompagnato i viaggiatori del passato e del presente, rassicurati di non perdere i propri effetti grazie al Tumbler lock: un rivoluzionario sistema di chiusura a cinque tamburi a molla.
Una storia leggendaria nel mondo del travel design che oggi continua, adattandosi alle esigenze del globetrotter moderno.
Come la seconda collezione di Louis Vuitton in collaborazione con Marc Newson: Horizon Soft, caratterizzata da trolley con guscio esterno in maglia 3D termoformata realizzata con un jacquard double face, un filato tecnico studiato ad hoc stampato con il motivo del brand e trattato con un idrorepellente.
Ogni componente e ogni singolo dettaglio sono stati curati dal designer australiano; è il caso della maniglia estensibile in alluminio rivestita in vacchetta naturale, le piccole e silenziose ruote e la serratura a cerniera con combinazione di 3 cifre e lucchetto (in argento, champagne o grigio scuro).
Il risultato è una linea che combina compattezza, resistenza e leggerezza, grazie ad un peso di soli 2,9 kg, adatto alle dimensioni da cabina. I colori sono vivaci, dall’arancione al giallo, e sobri, come i classici nero, grigio e Monogram.
La campagna advertising è interpretata da Karlie Kloss e Kris Wu ed evoca il senso di libertà che l’esperienza del viaggio implica, e che rappresenta da sempre uno dei valori dalla casa di moda.[:]
