“L’arte, la bellezza e la maestria artigianale sono tutti gli ingredienti di alta gioielleria di Luigi Monaco”.
Cosa ti spinge ad abbracciare la filosofia della cultura infusa di lusso? “Il lusso intrinseco nelle mie creazioni è la naturale conseguenza di un credo che ho sempre avuto. Faccio pezzi per coloro che hanno affinato il gusto, quelli che non sono conformi alle tendenze del mercato stereotipati. Sono costantemente alla ricerca di soluzioni che siano in grado di collegare i vari fattori produttivi che sono apparentemente incompatibili, come tessuti eleganti e metalli preziosi, una miscela che esprime la mia inclinazione verso l’espressione artistica.
Quello che offro è un prodotto di nicchia di lusso, un programma di lavorazione artigianale che non è mai a corto di eccellenza; anche se una piccola imperfezione si fa strada attraverso, preferiamo sostituire tutto il pezzo, piuttosto che ripararlo”.
“Figure mitologiche, le tecniche rinascimentali e tessuti di lusso – quasi come se un pezzo di gioielleria debba essere intrecciato come un vestito. Come uno dei suoi pezzi di gioielleria prende forma? “La mia passione per l’arte e la mitologia ha guidato il mio lavoro in modo del tutto naturale, verso la creazione senza tempo, bellissimi gioielli proprio come le opere d’arte che mi hanno ispirato. Ho dedicato una delle mie creazioni più riuscite a “Venere di Morgantina”; Sono stato in grado di far erivivere le tecniche quasi dimenticati grazie alle abili mani di artigiani che passano questi segreti come incisione su cammei a conchiglia o diamanti a taglio antico, meglio conosciuta come “rose cut”. L’intero processo produttivo è rigorosamente fatto in Italia”.
“La spiritualità di coloro che commissionano un pezzo di gioielleria si riflette su di loro, in modo da creare un pezzo unico da cui scaturisce uno certo tipo di bellezza – questo è il filo conduttore che lega i vostri pezzi personalizzati. Secondo lei, questa potrebbe essere considerato una forma d’arte? “
“Non c’è una differenza sostanziale tra l’artista e l’artigiano, come fonte d’ispirazione è un dono di Dio che va e viene a piacimento. Le idee nascono e danno vita ad un’opera d’arte. Goethe disse una volta che l’arte esiste nel momento in cui qualcuno la vede come tale, per cui mi auguro che le mie creazioni siano viste come opere d’arte da parte di chi li indossa e ancora di più da coloro che li hanno commissionati. La mia intenzione è di fare ciò che supera scopi utilitaristici, dando vita a creazioni che sono in grado di adattarsi a diversi periodi storici e ambienti, passando sopra le tendenze attuali, rompendo lo stampo”.
“Se dovesse essere una figura leggendaria della mitologia, chi sarebbe?» «I miei pensieri vagano sempre agli dei greci, non tanto per l’influenza culturale che hanno avuto sulla mia natia Sicilia, ma più per quello che uno di essi rappresenta. Iside, moglie di Osiride e madre di Horus, che insieme formano una triade suprema; nella mitologia egizia che rappresenta la più alta dea della natura e della fertilità. Lei è la madre di tutte le cose, una Dea universale che è adorata sotto molte forme, per le molteplici sfaccettature che si vedono nella sua complessità.
I Greci identificato con varie divinità, come Hera, Demetra, Afrodite e Selene. Sarebbe un onore per me dare loro forma con la creazione di gioielli preziosi per loro! “
