Il prestigioso brand Mercedes ha scelto di dare nuova spinta e nuovo lustro alla gamma di vetture elettriche.
Il marchio tedesco, da sempre in prima linea rispetto alla produzione di veicoli a zero emissioni, per questo ultimo modello ha scelto una tecnologia innovativa.
Mercedes e la struttura EVA
Si chiama EVA il cuore pulsante di questa nuova berlina di lusso: a differenza di tutte le altre, Mercedes EQS non ha preso nulla delle sue antesignane endotermiche.
I precedenti modelli della gamma elettrica infatti, poggiavano sui pianali di modelli “tradizionali” come Classe C e Classe A.
EQS, con la sua struttura modulare, apre le porte all’innovazione e a nuove linee di design.
EVA (Electric Veichle Architecture) è una piattaforma pensata per inserire senza ingombri eccessivi le batterie.
Batterie appositamente pensate di forma piatta e lunga per poter dare spazio all’abitacolo interno.
Mercedes EQS: aerodinamica e prestazioni da bolide
La progettazione di questa auto è stata tutta concentrata sull’idea di unire lusso, alte prestazioni e zero emissioni.
Con il suo pianale innovativo, EQS ha potuto battere ogni record in materia di aerodinamicità.
Il cx (coefficiente di resistenza) è arrivato all’inaspettato livello di 0,20, il più basso realizzato per la produzione di serie.
Le prestazioni di questo nuovo gioiello Mercedes sono destinate a far parlare: EQS vanta soli 4,3 secondi per arrivare da 0 a 100.
Il tempo di ricarica rapida si attesta intorno ai 15 minuti per recuperare ben 300Km di autonomia.
Design e lusso green
Il marchio Mercedes-Benz è da sempre sinonimo di lusso e cura del particolare: maxi display, fari Digital Light, Energizing coach, guida intelligente che reagisce alle condizioni del traffico, della strada e del conducente sono solo alcune delle coccole previste per i fortunati possessori di questo “gioiello del lusso green”.
Altra chicca che rende Mercedes EQS unica è il sistema di “ricarica intelligente”: il livello di energia consumato alla guida si adatta automaticamente in base alla distanza dalla prima colonnina di ricarica utile.
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