Al Port Hercule di Montecarlo anche quest’anno si è chiuso il sipario del Monaco Yacht Show , il salone nautico dedicato esclusivamente a superyacht, megayacht e gigayacht di lusso, visibili solo nella splendida cornice glamour del Principato di Monaco.
A conquistare il podio del monaco yacht show un cantiere tutto italiano: Sanlorenzo, il cantiere che fa capo a Massimo Perotti.
Durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta presso lo Yacht Club di Monaco, la nuova ammiraglia di Sanlorenzo, il 64 Steel Attila, è stata dichiarata, dalla giuria di esperti, vincitrice del “2019 MYS/RINA Award”, assegnato al superyacht più eco-friendly secondo gli standard stabiliti dalla società di classificazione navale italiana RINA.
Con 1.600 tonnellate lorde, 64 metri di lunghezza, cinque ponti e una larghezza massima interna di 12,5 metri, 64Steel Attila è il più grande yacht finora realizzato da Sanlorenzo. Una proposta innovativa grazie ad un layout e a strutture comunemente presenti su yacht di maggiori dimensioni, che hanno permesso a Sanlorenzo di adottare delle soluzioni inedite pensate per rendere massima la vivibilità a bordo, coniugate ad eleganti linee esterne.
Tra queste, il Main Deck a poppa e il Beach Club sul Lower Deck rappresentano sicuramente le aree più caratterizzanti del progetto. Un segno forte di design e di layout è la doppia scalinata che collega l’area piscina e pranzo al Beach Club completato da sauna, hammam, sala massaggi e palestra, au fil de l’eau.
Con lo specchio di poppa e le piattaforme laterali aperte, il Beach Club copre un’area di ben 78 metri quadrati. Non a caso il 64Steel è stato anche recentemente premiato in occasione dei “World Yachts Trophies” con il “Best Interior Design Trophy”.[:]