Salvatore Ferragamo e la “Passione Responsabile”

Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori mondiali del settore del lusso, conferma il forte impegno in materia di responsabilità sociale con la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità 2016, esteso quest’anno a tutto il Gruppo.

“La creazione di valore sostenibile per il futuro del pianeta e delle persone rappresenta una sfida positiva e necessaria per tutte le Aziende – commenta Ferruccio Ferragamo, Presidente del Gruppo Salvatore Ferragamo, presentando la pubblicazione. – In quest’ottica la valorizzazione delle nostre persone e del territorio in cui operiamo costituisce un requisito fondamentale nella gestione quotidiana delle attività e nella pianificazione delle iniziative future del Gruppo. Da sempre siamo impegnati a seguire principi di responsabilità sociale e ambientale e dopo aver dato vita già lo scorso anno a una sezione del nostro sito interamente dedicata alla Corporate Social Responsibility, nel 2016 abbiamo deciso di realizzare il primo Bilancio di Sostenibilità dell’intero Gruppo, redatto secondo le linee guida internazionali del Global Reporting Initiative GRI – G4”.

Ferruccio Ferragamo Chairman Ferragamo Group

Consapevole che l’ispirazione alla base del suo successo si fonda su passione per l’eccellenza artigianale, creatività, innovazione e sostenibilità, intesa come modello comportamentale da seguire senza compromessi, anche nel 2016 il Gruppo Ferragamo ha focalizzato la propria attenzione su questi valori che fanno parte dell’eredità del Fondatore.

“La trasparenza rispetto agli obiettivi ed alle attività promosse in ambito economico, sociale e ambientale è una naturale esigenza del nostro Gruppo, che fin dalla sua nascita ha fatto del profondo legame con il territorio, della promozione dell’artigianalità e della valorizzazione della cultura e delle comunità locali i suoi valori fondanti – continua Ferruccio Ferragamo. – Il tutto con un focus particolare su tutela ambientale, eredità culturale e spirito di innovazione. Sono quindi orgoglioso di poter affermare che il 2016 è stato un anno di crescita e consolidamento importanti in ambito di corporate responsibility e che il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Salvatore Ferragamo testimonia il nostro forte impegno in tutte le aree in cui operiamo. Un’importante conferma per tutti i nostri stakeholder del percorso che abbiamo intrapreso e che ci motiva a perseguire un continuo miglioramento”.

Persone; Made in Italy, Prodotto e rapporti con i lavoranti; Territorio e Cultura; Ambiente; sono queste le macro aree su cui si concentra l’impegno della Salvatore Ferragamo e che sono approfondite nel Bilancio di Sostenibilità del Gruppo: dalle iniziative volte a garantire la valorizzazione e la crescita professionale delle persone e il loro benessere, all’impegno nella promozione del territorio e delle sue eccellenze artistiche, come per esempio il restauro della Fontana del Nettuno in Piazza della Signoria a Firenze. L’impegno a favore della comunità in cui opera si ritrova anche nelle iniziative di carattere sociale a cui il Gruppo partecipa attivamente.

L’attività del Gruppo è inoltre portata avanti nel costante rispetto del Made in Italy, che, in linea con l’eredità del Fondatore, risulta un fattore determinante nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. Attraverso la ricerca di materiali innovativi a basso impatto ambientale il Gruppo ha perpetuato la tradizione di sperimentazione sui materiali sostenibili e alternativi, che fin dalle origini caratterizza le creazioni del Brand. La collaborazione con Orange Fiber, start-up tutta italiana che sviluppa filati innovativi e vitaminici dagli scarti degli agrumi, rappresenta un’ulteriore conferma dell’attenzione del Gruppo al legame tra sostenibilità e creatività Made in Italy.

Primario all’interno del Bilancio anche il focus sulla tutela ambientale, centrale nelle strategie del Gruppo che con numerosi investimenti e progetti si impegna quotidianamente a incrementare l’efficienza, intensificare l’uso di energia da fonti rinnovabili e a implementare soluzioni di mobilità sostenibile. “Nel 2016 abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti come la certificazione Leed Platinum per la nostra nuova palazzina ad Osmannoro (immagine in copertina) e la certificazione ISO 14064 per il Museo Salvatore Ferragamo, che lo ha fatto diventare il primo museo aziendale green in Italia – conclude il Presidente Ferruccio Ferragamo. – Per estendere il nostro impegno nel corso del 2017 proseguiremo con l’implementazione di numerose nuove iniziative volte all’utilizzo responsabile delle risorse e al miglioramento continuo in termini di eco-efficienza”.

Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta un’importante conferma della “passione responsabile” che contraddistingue le attività del Gruppo, una passione che comporta un continuo avanzamento nel percorso serio, volontario e trasparente verso la responsabilità sociale. Il Bilancio di Sostenibilità 2016 del Gruppo Salvatore Ferragamo ha ottenuto il premio Business International Finance Award 2017 nella categoria “Bilancio, Integrated Reporting, Comunicazione Finanziaria”. I progetti candidati sono stati valutati sulla base di criteri qualitativi e quantitativi quali il disegno del progetto, l’ innovazione in area AFC, il coinvolgimento aziendale, la misurabilità dei risultati raggiunti e l’efficienza.

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