A Palermo nella Targa Florio Classica vincono Ciravolo e Messina.
Ciravolo e Messina, su Fiat 508 C, si aggiudicano il gradino alto del podio dell’ultima gara di Campionato Italiano Grandi Eventi 2023, la Targa Florio Classica.
Una vittoria arrivata dopo una lotta serrata con i migliori specialisti: Passanante, Accardo, Di Pietra, Loperfido, Aliverti e Valente.
Mario Passanante e Alessandro Molgora, su Fiat 508 del 1937, vincono invece il Campionato Italiano Grandi Eventi 2023. Tra le Ferrari, categoria Tributo, l’acuto è di Giordano Mozzi e Valter Lanzoni su Ferrari 458 Speciale.
Ma facciamo un piccolo passo indietro perché, innanzitutto, merita di essere sottolineato il fatto che il centro di Palermo sia tornato ad abbracciare l’arrivo della Targa Florio, davanti al monumentale Teatro Massimo in Piazza Verdi. L’evento, organizzato dall’automobile Club di Palermo con il fondamentale supporto dell’Automobile Club d’Italia e di Aci Storico, ha visto la partecipazione di oltre 200 equipaggi impegnati lungo un percorso lungo più di 500 km suddivisi in due tappe.
La prima si è svolta nel Trapanese, tra le colline i vigneti del “Tour delle Saline” di Marsala, e la seconda sul “Circuito delle Madonie”.
Vincitori della Targa Florio Classica 2023, Enzo Ciravolo e Francesco Messina (portacolori del Classic Team), originari di quella che si può considerare la culla della regolarità italiana e mondiale: Campobello di Mazara.
Nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, primato per Mario Passanante su Fiat 508 navigato da Alessandro Molgora della Franciacorta Motori; secondi sono Accardo e Becchina ancora su Fiat 508, mentre completano il podio della classifica finale generale Francesco Gulotta e Paolino Messina su Y10.
Tra i protagonisti del Ferrari Tribute to Targa Florio asso pigliatutto sono l’esperto Giordano Mozzi e Valter Lanzoni su Ferrari 458 Speciale, che hanno duellato con Fabio Vergamini, ormai idolo dei siciliani insieme alla moglie Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB. Terzi su Ferrari Roma, Celestino e Fabrizio Sangiovanni.
“La Targa Florio è di diritto patrimonio da custodire e rilanciare” – ha dichiarato il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani sulla pedana d’arrivo a bordo della Lancia Aurelia B20 condivisa con Susanna Serri. Un clima praticamente estivo, paesaggi suggestivi con una cornice di pubblico come la Sicilia sa offrire e un’organizzazione certosina, sono stati gli apprezzamenti condivisi da tutti gli equipaggi della gara automobilistica. Cala Muletti a Terrasini, atto conclusivo con la cerimonia di premiazione per tutti i protagonisti dei raggruppamenti.
