Il palcoscenico della gioielleria e orologeria.
L’intera filiera del gioiello, e dell’orologeria contemporanea, è a Vicenzaoro September dal 6 al 10 settembre prossimi nel quartiere fieristico di Italian Exhibition Group, con Excellence Magazine in qualità di media partner. Dall’alta gioielleria ai componenti e semilavorati, le creazioni in oro o argento, gemme e diamanti, packaging e visual merchandising, l’orologeria contemporanea: Vicenzaoro September è insieme “show dei trend” che si vedranno nelle vetrine retail del 2025 e “one stop shop” per gli operatori professionali, così da confermare il salone di IEG sul podio delle tre maggiori manifestazioni mondiali della gioielleria.
Vicenzaoro si articola in community o distretti, ciascuno dedicato a un segmento specifico della filiera del gioiello per un totale di 1’200 brand espositori. ICON è dedicato alla gioielleria di alta gamma, con marchi come Crivelli, Coin, Palmiero, Chantecler e Verdi. In LOOK si trovano i brand più di tendenza della gioielleria contemporanea, mentre CREATION è il distretto dedicato alla manifattura orafa e lavorazione di componenti e semilavorati come le catene, esplorate, arricchite e declinate in diverse possibilità di caratura e colori; qui si trovano aziende come Alessi Domenico, Better Silver, Asolo Gold e Chrysos. Diamanti, pietre preziose e di colore sono invece i protagonisti del distretto ESSENCE, che vede la presenza di Gruppo Miranda, Maison Garaude, Dayagi Diamonds, Metro Stones e Gebrüder Meelis. E per un’offerta ancora più completa, le soluzioni di EXPRESSION, dedicato al mondo del packaging e visual merchandising. A completare l’offerta di Vicenzaoro la delivery hall Palakiss, area dedicata alla vendita sul pronto.
A Vicenza è tempo di orologio contemporaneo
TIME è il distretto dedicato all’orologio contemporaneo e all’intera filiera delle lancette. Tra i nomi di spicco dei brand dell’orologeria, U-Boat, Locman, Junghans, D1 Milano, Herbelin, e tante new entry, tra cui Paul Picot, Watch People, Jacques Philippe, Marea. L’offerta b2b di Vicenzaoro per i segnatempo si completa con la presenza dei brand di orologeria di Morellato Group, fra cui Sector No Limits, Philip Watch, Lucien Rochat e Maserati. Confermato il progetto “Watches of Italy Selection”, in collaborazione con Watches of Italy, con una selezione di microbrand italiani innovativi, tra cui Ichnos, Kienzle e Vertigo Watches – Tra i giovani brand che rappresentano una storia di successo torna Venezianico, i cui orologi automatici con radici artigiane di alta qualità ispirate alla storia della Serenissima hanno conquistato gli appassionati di tutto il mondo. Completano l’offerta i produttori private label, fra cui Bettinardi, Importime e Chronovenice, i brand di accessori, tra cui Wolf e Leanschi e i produttori di cinturini, come Bonetto Cinturini e GPF Straps, fino ad arrivare ai movimenti con Oisa 1937.
Trendvision, due appuntamenti col futuro
Il boutique show di Italian Exhibition Group (IEG) guarda al futuro, e, per la prima volta, dedica un doppio appuntamento alle previsioni di stile. I due eventi sono firmati Trendvision Jewellery + Forecasting, l’osservatorio indipendente di IEG diretto da Paola De Luca.
“Wonderland. Co-creating Future Culture for Jewelry & Luxury” (sabato 7 settembre, ore 11, Teatro Palladio in Fiera) è l’evento nel quale verrà esplorato l’approccio collaborativo con cui creativi, imprenditori, designer lavorano per innovare e definire nuovi standard e valori del lusso secondo valori comuni e aspirazioni collettive. Moda e gioielleria come veicoli di cambiamento sociale e innovazione, nell’introduzione a Wonderland di Paola De Luca, founder & creative director Trendvision Jewellery + Forecasting. The Joy Economy, ovvero come il lusso sia entrato nell’era del consumo esperienziale, con Carlo Pignataro, autore e podcaster di LUX & Friends. La trasformazione dei processi creativi con l’AI, saranno il tema dell’intervento di Andrea Filippi e Gabriele Moschin di I-Clerk – Accademia delle Professioni AI Generative Art. Infine, l’influenza che lo street style e le diverse comunità urbane e culturali influenzino musica, moda e gioielli sarà il tema che affronterà la designer americana Lorraine West, i cui gioielli sono indossati da star quali Zendaya, Serena Williams, Viola Davis, Alicia Keys e Angela Bassett.
Domenica 8 settembre è invece in programma l’evento “Trends for breakfast”, con la presentazione del nuovo Trendbook 2026+ (Educational Hub in Fiera dalle 10:30). La pubblicazione internazionale, giunta al suo ventiduesimo anno, presenta agli addetti ai lavori dell’industry del gioiello le anticipazioni delle tendenze di stile del 2026 in un nuovo formato completamente ridisegnato. La struttura si articola in tre sezioni principali: cultura del consumatore, evoluzioni ed opportunità nel settore della gioielleria, Forecast 2026. Le previsioni per il 2026 includono cinque temi principali, definiti con i nomi evocativi di Sleek Elegance, Opulent Extravaganza, Street Coolness, Digital Nouveau, Wonderland, che verranno esplorati nel dettaglio durante l’evento. Ogni tema illustra le direzioni stilistiche, le ispirazioni e le atmosfere, le innovazioni tecnologiche, l’artigianalità, le tecniche e i colori del gioiello.
Per la stagione autunno-inverno 2024-25, Trendvision Jewellery + Forecasting propone quattro tendenze principali del gioiello, che uniscono eredità storica e innovazioni contemporanee. La tendenza Boldness rievoca l’estetica vintage degli anni ’70 e ’80, caratterizzata da metalli lisci e arrotondati e finiture lucide, arricchiti da cabochon e pietre dure. X-Treme Décor celebra l’opulenza del passato, con gioielli che ricordano l’epoca vittoriana e georgiana, utilizzando tecniche intricate come incisioni ritagli di pizzo e l’arte della scultura di gemme e perle, insieme a dettagli floreali. Superstyling è la tendenza che riflette quel che accade nei laboratori che la strada e i social media sono oggi. Un esempio è lo “ear party”, collezione eterogenea di orecchini che adorna l’orecchio. Infine, Graphique esprime eleganza e minimalismo attraverso linee semplici e materiali leggeri, con segni distintivi e forme geometriche che trasformano la semplicità in eleganza versatile e senza tempo.
VO’Clock Privé: un viaggio immersivo nell’orologeria contemporanea
Perdersi tra le lancette e osservare da vicino meccanismi e complicazioni, toccare con mano i segnatempo più raffinati, incontrare esperti del settore e immergersi nel mondo dell’orologeria contemporanea: tutto questo è possibile a VO’Clock Privé, l’evento gratuito e aperto al pubblico che andrà in scena da venerdì 6 a domenica 8 settembre nel foyer al primo piano del quartiere fieristico di Vicenza.
VO’Clock Privé è un format unico in Italia che riunisce tutte le tipologie di orologio contemporaneo, per offrire al visitatore un’esperienza completa. Si parte dall’area Manifatture, dove è possibile ammirare pezzi di pregio dei marchi più rinomati come Zenith, Speake Marin, Frederique Constant e Wyler Vetta. A questi, si affiancano le creazioni uniche dei Maestri, gli orologiai indipendenti dell’Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (AHCI) di Ginevra, con nomi come Vincent Calabrese, Seryn Watches, Lederer Timepieces, Meccaniche Orologi Milano, Matthias Naeschke, Khemea hcl Taine, Marc & Darnò e Miśnik. Completano l’offerta le Avanguardie, spazio dedicato ai brand emergenti che stanno rivoluzionando il settore, come Furlan Marri e Inceptum, entrambi per la prima volta a VO’Clock Privè. Numerose le novità, fra cui spicca la partecipazione di Leica, rinomato produttore tedesco di sistemi fotografici e ottiche sportive al massimo livello, che presenterà le due esclusive collezioni di orologi lanciate sul mercato finora, rivolte al pubblico di appassionati presenti all’evento.
Tra manifattura e sguardo aperto al futuro, storia, cultura e meccanismi incredibili svelati dai costruttori, VO’Clock Privé è l’occasione perfetta per tenersi aggiornati sulle novità di settore e condividere la propria passione con l’intera community di watchlover.
