Bongiovanni ritorna al MACRO di Roma, per la realizzazione di un particolare progetto/installazione pittorica. Il pittore dal 5 al 10 novembre sarà impegnato con uno Special Project presso il Museo d’Arte Contemporanea di via Nizza, all’interno del rinomato programma sperimentale Atelier di MACRO AsiloBongiovanni ritorna al MACRO di Roma, per la realizzazione di un particolare progetto/installazione pittorica. Il pittore dal 5 al 10 novembre sarà impegnato con uno Special Project presso il Museo d’Arte Contemporanea di via Nizza, all’interno del rinomato programma sperimentale Atelier di MACRO Asilo.
Luogo in cui gli autori entrano in contatto con le dinamiche del museo/studio progressivo, e dove le fasi di realizzazione dell’opera d’arte sono più che fondamentali, in quanto opera stessa. l’artista italiano in questo contesto darà vita a una versione totalmente narrativa del suo lavoro, una trama che mette in primo piano il valore della progettazione e della ”creazione”.
”I bianchi, la rarefazione, le atmosfere luminose, il trattamento nebbioso della materia racchiudono le riflessioni che con continuità egli conduce sul senso della ricerca artistica che, pur ricordando analoghi risultati di tanti autori contemporanei sui versanti della pittura analitica e del concettuale, attingono con sottigliezza alla tradizione storico-artistica, vuoi quando destruttura il genere del ritratto riallacciandosi all’iterazione ‘popular’, vuoi quando sposta gli orizzonti della composizione verso l’alto, dando vita a un’astrazione che pare un frammento ripensato del ‘donatore in abisso’ di medievale memoria”.
Daniele Bongiovanni ha studiato Arti visive nella sua Sicilia, dove ha conseguito la laurea magistrale con il massimo dei voti e lode presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel corso della sua carriera realizza diversi cicli tematici, che presenta, in musei e gallerie, nelle maggiori città italiane ed estere. Espone anche nelle principali manifestazioni di arte contemporanea, tra cui più edizioni della Biennale d’Arte di Venezia.
Tra le principali mostre personali si ricordano: ”Liquido/Sophia”, MACIA – Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America (2007); ”Collezione Pelle Sporca”, Università Ca’ Foscari Venezia (nell’ambito della 53. Biennale, 2009); ”Mundus”, CD Arts Gallery a Lugano (2016); ”Mundus Other”, Centro Svizzero di Milano (2016); ”InEtere”, Palazzo della Luce a Torino (2016); ”Aesthetica Bianca”, Ambasciata d’Italia a Londra (2017); ”Exist”, Palazzo Broletto di Pavia (2018); ”Con Pura Forma”, Raffaella De Chirico Arte Contemporanea a Torino (2019).[:]