Una scuola unica nel suo genere, i cui corsi si articolano in diverse attività: la Scuola dei Mestieri (percorso semestrale all’interno del Gucci ArtLab di Scandicci, pensato per formare figure professionali con competenze nel processo di progettazione e realizzazione del prodotto di pelletteria, con le prossime iscrizioni aperte a marzo 2019), la Scuola di Fabbrica (un iter bimestrale nelle Fabbriche Gucci, il cui obiettivo è formare un “operatore della produzione”, specializzato in specifiche operazioni legate alla pelletteria) e l’Accademia Tecnica (un programma interno continuativo).
![Suzy Menkes visiting Gucci Ecole de l'Amour](https://i0.wp.com/excellencemagazine.luxury/wp-content/uploads/2018/12/suzy-menkes-visiting-gucci-ecole-de-l-amour.jpg?resize=1200%2C800&ssl=1)
Il corpo docente è composto da artigiani specializzati, manager dell’azienda che dedicano parte del proprio tempo alle lezioni ed ex colleghi pensionati. «Trasmettere competenze, know-how ed esperienza, soprattutto nel campo dell’artigianato e della produzione – si legge in una nota – è essenziale per la sostenibilità a lungo termine di una realtà come Gucci, che rispetterà sempre le tradizioni degli artigiani rimanendo pioniera del design del futuro».
Il patrimonio del marchio
aggiunge il presidente e ceo, Marco Bizzarri
è costituito dalle persone e dal loro sapere. La formazione rappresenta il più potente strumento che abbiamo per valorizzare il nostro capitale umano e il nostro prodotto
Attualmente la piattaforma industriale di cui il marchio è proprietario, inclusa Gucci ArtLab, impiega oltre 2.400 persone. École de l’Amour è una delle iniziative inserite in Gucci Equilibrium, piattaforma che accoglie il programma di sostenibilità decennale del brand, chiamato Culture of Purpose
![Suzy Gucci Ecole de l'amour](https://i0.wp.com/excellencemagazine.luxury/wp-content/uploads/2018/12/opener-suzy-gucci-ecole-de-l-amour.jpg?resize=1200%2C1200&ssl=1)
, articolato su tre pilastri: ambiente, persone e nuovi modelli.