Brand Finance stila la classifica dei 150 marchi francesi più apprezzati nel 2020 e il lusso, ancora una volta, trova ampio spazio nell’elenco stilato dalla società londinese.
Una conferma che evidenzia come il settore del lusso riesca a produrre importanti risultati anche in questo complesso periodo.

Louis Vuitton tra i primi cinque
Il primo gradino del podio è occupato dalla multinazionale delle telecomunicazioni Orange, che spodesta Total (arrivata seconda) e corre davanti ad Axa (terza), mentre al quarto posto si piazza proprio un big della moda come Louis Vuitton, nonostante un brand value sceso del 15%.
Dopo il marchio nell’orbita di Lvmh c’è Chanel, piazzatosi quinto, che guadagna due posti, seppur con una perdita di valore del 9%.
Sotto di due gradini rispetto al ranking precedente c’è Cartier, settimo (-24%), mentre Hermès è ottavo (-7,7%).
Nella top ten riesce a entrare anche il gigante del beauty L’Oréal, che si aggiudica uno step, sebbene la value brand scenda del 18%.
Moncler entra nel ranking francese
Bisogna arrivare in 19esima posizione per trovare un altro nome del luxury fashion, Dior, e al 47esimo per imbattersi in una novità: Moncler, che proprio quest’anno fa il suo ingresso nel ranking francese.
Seguono nomi blasonati come Celine (71esimo) e Kenzo (96esimo). Interessante notare che ambedue le griffe hanno registrato il più importante incremento in valore durante il 2020, rispettivamente con un +105% e un +62%.