Un rettilineo infinito, paesaggi incontaminati che sfrecciano sotto lo sguardo, la carezza del vento e la ricerca della libertà: ecco a cosa si pensa quando si pronuncia il nome Harley Davidson.
Dal 1921, il brand americano delle due ruote fa sognare i bikers di tutto il mondo: i sui modelli dalle linee iconiche hanno conquistato milioni di appassionati grazie alla sapiente miscela tra altissima qualità, comfort e design.
Viaggiare in moto è da sempre sinonimo di amore per la natura: il contatto diretto con la strada e gli spazi aperti è parte essenziale di ogni vero motociclista. Naturalmente un marchio leggendario come Harley Davidson non poteva non tener conto di questo particolare aspetto per continuare a dettare nuove tendenze del mercato.
Nasce dunque da qui l’ultimo gioiello della casa americana: si chiama LiveWire ed ha avuto il suo “debutto ufficiale” al Consumer Elettronics Show di Las Vegas.
Harleisti appassionati o semplici amanti delle due ruote sono rimasti increduli ed affascinati dalla prima moto di questo brand completamente elettrica.
È innegabile: alcuni motociclisti non amano sentir parlare di elettrico, in generale di moto che non sprigionino la loro potenza grazie ad un vigoroso “rombo di motore” ma anche questa volta Harley Davidson ha saputo convincere anche i più scettici.
Questo modello promette performance eccezionali: LiveWire può vantare un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3,5 secondi. La coppia istantanea, originata dal propulsore elettrico H-D Revelation può produrre il 100 percento della sua coppia nel momento in cui si apre l’acceleratore.
La potenza elettrica non richiede frizione e non cambia marcia, dettaglio che renderà molto più semplice e maneggevole la moto. Altra caratteristica peculiare del modello “a batteria” è la frenata rigenerativa. L’autonomia? Degna di Harley Davidson, naturalmente: fino a 180 Km su strade urbane con una ricarica.
Il lusso, ancora una volta, ha sposato il rispetto per l’ambiente.[:]