Moncler ha ancora una volta colpito il mondo della moda con la sua collezione di imbottiti realizzata dal direttore creativo di Valentino, Pierpaolo Piccioli.
La collezione di dodici abiti lunghi e colorati con gonne ampie è stata creata da Pierpaolo Piccioli – uno dei nove designer invitati a reinterpretare i piumini della società di abbigliamento outdoor come parte delle collezioni Moncler Genius di quest’anno.
Sono alla ricerca di un equilibrio tra il sogno, la stravaganza e l’anima
ha detto Piccioli
Ho coinvolto Liya Kebede nel processo, creando qualcosa di vero per lei, per Moncler e per la mia sensibilità. Connettere le diversità è la mia idea di creatività inclusiva.
Immagino che potremmo dire che questi cappotti Moncler sono una specie di strana arte.
I modelli erano coperti dalla testa ai piedi con questi cappotti imbottiti con maniche a bulbo. Un cappuccio era drappeggiato attorno alla testa e alle spalle, mentre gli altri abiti di Pierpaolo Piccioli erano interamente a spalla con grandi fiocchi sul retro e strascichi che si trascinavano sul pavimento.
Non esiste un modo migliore per mostrare come aspetti riferiti alle tradizioni come il lavoro dei nostri artigiani, abbiano un posto nella moda contemporanea rispetto a questa partnership tra Pierpaolo Piccioli e Moncler.
La gonna di un vestito giallo con una parte delicata intorno al fondo si estendeva dal cappuccio al pavimento creando una copertura a tre lati a forma di tenda.
Gli abiti sono stati creati da Pierpaolo Piccioli in collaborazione con la modella e stilista Liya Kebede, la cui etichetta Lemlem ha ispirato i dettagli decorativi modellati basati su tessuti africani.
La collezione si propone di mostrare l’artigianalità degli artigiani in un contesto in cui altrimenti non potrebbero essere visti.[:]
