Il Covid non spaventa lo sportswear, settore che ha segnato nuovi record in borsa nelle ultime settimane.
Il segmento lusso sembra aver superato la grande paura di marzo, per quanto i dati recenti della Pandemia e i primi lockdown in Europa abbiano innescato nuovi timori.
In ogni caso, per tante aziende sono davvero lontani i minimi dello scorso marzo, quando il terrore aveva mandato a picco i mercati.
Intanto, a svettare sono senz’altro i titoli dello sporstwear, per effetto della combinazione di fattori favorevoli, quali un abbigliamento più easy indotto dalla pandemia (smarworking) e, soprattutto, la grande accelerazione digitale.
In particolare, in ottobre hanno registrato un record storico in Borsa sia Puma (il 14 ottobre) sia Nike (il 9 ottobre), mentre Adidas ha viaggiato vicino ai valori pre-Covid. Altro exploit quello di Lululemon, il cui record è stato però fissato il 2 settembre.
Settembre è stato anche il mese del rimbalzo dei titoli luxury. In particolare il 16 del mese ha segnato un ritorno vicino ai massimi storici sia per Kering sia per Lvmh, i quali in seguito sono rimasti attorno a quei livelli fino a ieri. Mentre Hermès ha ripreso poi a salire anche dopo, segnando un picco il 13 ottobre.
Nel complesso, si può affermare che moda e lusso in Borsa abbiano ritrovato, ad oggi, un certo riequilibrio.[:]