Inizierà domani nell’iconica location che ospita la Milano Fashion Library, un centro di documentazione che colleziona oltre 70.000 titoli tra magazine nazionali, internazionali, libri, quaderni di tendenza, lookbook dal passato al contemporaneo, DVD/CD, l’evento Divinatione, promosso da Pietro Paradiso che ne ha curato la Direzione Artistica.
Verranno presentate le collezioni di un piccolo gruppo di designer, rigorosamente Made in Sud, che fanno dell’artigianalità e della ricerca il punto di forza delle loro creazioni.
Sostenibilità e manufatti di alta qualità, unicità e uso di materiali ricercati che hanno avuto una loro storia e che tornano a nuova vita
afferma Pietro Paradiso, che parla a nome di tutti i professionisti che fanno parte del progetto Divinatione.
Ve li presentiamo:
BORBONE – CATANIA
I colori del sole, del mare, della natura che adornano la splendida Sicilia, incastonati in un prezioso manufatto unico nel suo genere. Le borse artistiche Borbone, prendono forma nella consapevolezza che il passato ed il futuro, siano imprescindibilmente legati da un filo, che intrecci tra loro a maglie strette: tradizione, antiche manifatture, cultura, eleganza, arte, innovazione e visione. Attraverso questa la “Coffa”, da simbolo evocativo della Sicilianità popolare si eleva a prestigioso capo di moda artistico, pregno di identità e contraddizioni.
La coffa, plasmata con materiali lontani dalla tradizione, giunge a vita nuova e si esalta nei dettagli magistralmente realizzati da Maestri d’Arte Siciliani che hanno con passione e dedizione deciso di collaborare con noi. Ogni manufatto è unico ed irreplicabile.
ijÒ design – LECCE
ijÒ design racconta la storia di pezzi unici, i cui pregiati tessuti sono realizzati, esclusivamente con fibre naturali, su antichi telai a mano in Puglia. I pannelli vengono modellati sul corpo disegnando forme geometriche, di ispirazione architettonica.
Il design del tessuto diviene main core del progetto e nasce ad hoc per interpretare i valori di moda etica e l’anima delle collezioni, in bilico tra moda, arte e design. ijÒ design presenta i dieci capi iconici che raccontano i 20 anni di ricerca e sperimentazione del brand.
DOLORES MAURO – LECCE
Collezione HABITUS
Vestire la persona nella sua unica e vera essenza, umana e spirituale. Rispetto per la natura, tessuti naturali ed ecosostenibili.
Sugli abiti di linea essenziale scorrono versi che esprimono amore verso se stessi e verso il tutto di cui facciamo parte.
Decorati a mano da Marta Lagna, calligrafa di fama internazionale. Seta vegana, maglina di lana, garza di cotone e particolari in pizzo di cotone francese, materiali che risuonano con le naturali vibrazioni del corpo, per vestire il benessere della persona e dell’ambiente.
ESMERALDA COLUCCI – BARI
Quando un architetto decide di dedicarsi alle proprie passioni è perché l’arte, di qualsiasi forma essa sia, non è solo parte del proprio lavoro. È amore. Nelle mie creazioni “l’amore è per la mia Terra, i suoi colori, i suoi profumi, le movenze del vento, il mare arrabbiato, il colore del cielo, la vita vissuta ogni istante”. Nei miei bijoux c’è la scoperta dei materiali, l’innovazione degli accessori, l’armonia delle forme il gusto per la bellezza.
Evidenti ma silenziosi, sono dedicati alle donne ogni giorno innamorate di se stesse.
GERRI ERRICO – FOGGIA
Continuamente alla ricerca di nuove idee Gerri Errico è uno stilista sensoriale.
Poliedrico artista che si immerge in una moda sacra e allo stesso tempo profana sposando con maestria un equilibrio assolutamente handmade.
Ricami, intagli e applicazioni, sono i suoi punti di forza per i capi densi di sacralità.
Pezzi unici e irripetibili esattamente come le sue donne che indossano un abito confezionato solo per loro a specchio della propria anima.
MARCO ANASTASIA – LECCE
Salentino di nascita ma uomo del Mondo, trova ispirazione per il suo innovativo brand in Perù.
Affascinato dai colori della terra e dalla gente fa del poncho il suo must stilistico.
Lane colorate insieme a passamanerie e frange, diventano capi unici e senza tempo,in cui le sue donne si avvolgono per sentirsi protette da questi mantelli che ricordano i riti sciamanici del sud America. Marco vive e lavora a Lecce, attualmente quartier generale degli artisti che scelgono la Puglia per ispirarsi.
MICHYHANDMADE – LECCE
Accessori moda e bijoux, frutto della linea guida Ricicla, Riutilizza e Reinventa.
Un invito a riflettere sull’importanza di concedere una seconda possibilità a materiali di scarto con un’attenta lavorazione artigianale danno vita a monili che celebrano la bellezza del paesaggio salentino.
Con il mono orecchino “La Favolosa” l’artista ha voluto evocare una particolare specie di ulivo immune all’epidemia della xylella.
PIETRO PARADISO – BARI
Pietro Paradiso ama definirsi un artista in prestito alla moda.
Indifferente alle collezioni di prêt-à-porter presenta 15 opere d’arte da indossare nel rispetto della femminilità.
Creatività e sartorialità sono i punti di forza dei capi.
I kafthani must dello stilista, rappresentano un messaggio di unita dei popoli del Mondo.
Antichi tessuti di canapa … vecchie lane non cardate.. shari indiani e obi giapponesi sapientemente miscelati tra loro attraverso un a creatività meditativa, fanno di queste opere un oggetto che oltre ad essere bello fa bene all’anima.
VITO GURRADO – BARI
Vito sin dal 1993 partecipa attivamente a mostre nazionali ed internazionali ottenendo significativi riconoscimenti e positivi consensi da parte della critica specializzata.
Artista poliedrico, come ama definirsi (essendo scultore, pittore e jewelry designer) non vuole essere collocato in nessuna corrente artistica ritenendo che l’arte, nella più pura accezione del termine, non debba essere vincolata o veicolata sotto alcuna “etichettatura”. Alcune sue opere fanno parte di importanti collezioni reali/private e musei, una, rientra nel patrimonio mondiale dell’UNESCO.[:]