LFW Fall 2020: Michael Halpern celebra le donne britanniche

Glamour secondo lustrini. In un momento storico dove la moda sembra dirigersi verso uno stile essenziale e concettuale, c’è chi va controcorrente proponendo collezioni sfavillanti, all’insegna delle paillettes tra kitsch e futurismo

Michael Halpern, glamour secondo lustrini. In un momento storico dove la moda sembra dirigersi verso uno stile essenziale e concettuale, c’è chi va controcorrente proponendo collezioni sfavillanti, all’insegna delle paillettes tra kitsch e futurismo. È Michael Halpern, stilista americano uscito dalla Parsons School di New York e dalla Central Saint Martins MA con esperienze lavorative tutte degne di nota: J.Mendel, Oscar de la Renta e Atelier Versace.

Le atmosfere patinate e caleidoscopiche dei club come lo Studio 54 unite alla volontà di evadere dalla realtà sono il fil rouge della sua produzione creativa; non a caso alla London Fashion Week 2018 il designer portò in passerella una linea dal nome Escapism, caratterizzata da outfit ai limiti dell’esagerazione.

Un’identità inconfondibile che si rafforza stagione dopo stagione, grazie al percorso coerente che Halpern sta intraprendendo. La collezione RTW Fall 2020 ne è un chiaro esempio. Presentata all’Old Bailey, uno degli edifici più importanti di Londra, la linea celebra le donne della società britannica, le icone creative della Swinging London come Ossie Clark e stilisti come Bill Gibb e Zandra Rhodes. Tra borghesia e ribellione, un omaggio tutto inglese che coincide con il prossimo trasferimento di Halpern nel Regno Unito, come ha dichiarato lo stesso designer.

La sfilata è una conferma del linguaggio di Halpern, come le tute multicolor costellate di paillettes, i pantaloni a zampa e le stampe zebrate. Ad aprire la sfilata Adwoa Aboah, la quotata modella londinese con un abito di velluto verde con colletto a fiori 3D, che dà il via ad un fashion show denso di riferimenti Seventies, tra mini-dress, abiti voluminosi, tessuti metal, forme super-flare e un paio di caftani. A gran sorpresa, i fiori sono gli elementi di decoro della collezione. Dalle stampe con i gigli, ai motivi a foglia di palma passando per le grafiche che mescolano vari soggetti botanici, fino ai preziosi ricami floreali e orecchini scenografici.

Unica incursione nel daywear e anche la prima per Halpern è la tuta in jeans che sancisce l’inizio della nuova collaborazione con J Brand.[:]

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