Magnifico come sempre lo spettacolo di Hermès che si è tenuto presso l’Ippodromo di Longchamp a Parigi per la presentazione della collezione primavera-estate 2019.
Al di là dell’emozione che da sempre caratterizza le sfilate del grande marchio, lo spettacolo ha messo in evidenza la coerenza delle scelte di Hermès, la compostezza e insieme il contrasto tra casual e chic, stabilendo nuovi standard nella ridefinizione del concetto di “athleisure”.
Riproporre il vecchio ma con un fascino tutto nuovo, questo voleva comunicare il brand con lo spettacolo che ha preso il via sulle note di una canzone che diceva: “Navighiamo verso l’orizzonte, lungo il confine tra due mondi, tra il cielo e la terra. E nello stesso momento, stiamo navigando sul mare. Le parole si infrangono sulla riva: marinaio o sellaio? Li trasformiamo in ogni modo … Perché scegliere tra di loro? “
E fedele a ogni parola pronunciata, la passerella presentava una linea di top minimalisti e abiti rifiniti in pelle, un grembiule da cavallo da portare sopra agli abiti, tute e top con corde da canottaggio, ornamenti da equitazione e molto ancora.
Gli accessori comprendono borse di tutte le forme e dimensioni: a secchiello in pelle,
stile hobo in morbido camoscio, mini borse con chiusure metalliche e tracolle larghe stile “camera bag”.
Alcuni dei suoi abiti, specie le tute con zip a vista e le giacche di pelle, pur realizzati con la massima cura, confondono i confini tra maschile e femminile, con uno stile unisex adatto davvero a tutti!
La collezione include anche colori forti, come quelli delle tute color lampone effetto carta e dei parka turchesi, che contrastano con una palette in cui dominano, invece, le tonalità neutre. Nadège Vanhee-Cybulski, ha davvero fatto centro![:]