Louis Vuitton ha voluto rendere omaggio a Virgil Abloh, scomparso lo scorso novembre, con l’incredibile sfilata della sua ultima collezione, che si è svolta sotto la grande volta del Carreau du Temple di Parigi.
Un video ha preceduto la sfilata, una raccolta delle idee creative racchiuse nel mondo mistico di Virgil Abloh che sono lentamente scese dalla porta del Cielo verso il Mondo degli uomini, trasformandosi in capi indossati da artisti, danzatori e indossatori.
Ci sono tutti gli outfit che eravamo abituati a vedere nel corso delle stagioni precedenti, quando il guardaroba maschile della maison era legato al concetto di “fluido”, di un presente che mescola l’alto e il basso, eletto a nuova voce del lusso.
L’autunno inverno 2022 di Louis Vuitton è fatto di equilibri sartoriali e alta qualità dei tessuti, per creare un guardaroba street style che ci ricorda gli anni Novanta: morbidissime felpe teddy abbinate ai bermuda con sotto le calze lunghe con risvolto fin sopra al ginocchio, oppure completi a tre pezzi sartoriali impeccabili con giacca, panciotto e pantaloni, abbinate a camicie bianche e cravatta, tutto nelle nuance del color bianco.
Unica provocazione, ma forse anche un gioco, l’inserimento del tulle, che ritroviamo nelle gonne lunghe multistrato o nei cup baseball che nascondono il volto, ricoperti da baguette di brillanti o dal monogramma LV.
Altra concessione al cross dressing è il copricapo “cartoon” che ricorda alcune favole d’infanzia, destinato sicuramente a diventare uno dei pezzi cool del guardaroba del prossimo inverno.
Ai piedi le sneaker, mentre le borse, zaini e altri accessori di ogni forma e dimensione sono creati giocosamente in tutti i colori attraverso inserti pop o cifre LV ricamate, stampate o a rilievo.
Una testimonianza del valore di Virgil Abloh, che fin dalla sua prima collezione per la maison ha puntato sulla libertà di espressione individuale, in modo che ogni singolo capo possa assuma un significato, un valore e un pensiero a seconda da chi viene indossato.