Excellence Magazine ha seguito con interesse la Milano Fashion Week 2018. Nuove proposte, show sempre curati e spettacolari. Il tempo magnifico ha contribuito a creare un’atmosfera di festa e a regalare a tutti scorsi di una città in fermento. Questa stagione le nostre sfilate preferite sono state Fendi e Prada, seguite da Etro, Missoni e Agnona.
Fendi ci ha conquistato per i vestiti e per la sua eleganza moderna. Aspetto, questo, che è stato centrale in diverse collezioni viste a Milano, quasi come se tutti i brand proponessero una nuova attenzione ai canoni estetici della donna elegante, di classe. Tutte le stampe vintage erano bellissime e saranno molto amate e apprezzate. Il ritorno agli anni 90, ma con un’attitudine nuova e fresca, è quello che ci ha fatto innamorare della nuova collezione di Prada, mentre Etro è da ricordare per la sua voglia di fuga dalla quotidianità. Della sfilata per i 65 anni di Missoni ci hanno convinto i colori neutri e morbidi e gli abiti fatti di moltitudini di fili e trecce filate, mentre lo show di Agnona ci ha emozionato per la sua eleganza senza forzature e per la palette Summer Spice.
In questa settimana c’è stato spazio anche per fare scouting, con la bella prova di Carolina Castiglioni per Plan C, le sfilate di Act n°1 e Calcaterra e, non ultime, le borse Officina del Poggio.
L’over romantic è il trend forte della prossima stagione, con un’abbondanza di balze, ricami, pizzi e grandi fiocchi. Alla Fashion Week ha soffiato anche uno spirito nomade e un po’ ribelle, che ha portato in passerella tante frange, stampe esotiche, stivali in pelle scamosciata e sandali.
Inutile dire che l’assenza di Gucci è stata una perdita per Milano. Attendiamo il debutto parigino del brand, con la sfilata più attesa della Parigi Fashion Week, per applaudire il lavoro di Alessandro Michele.