Svolto a Porto Cervo il 15 e 16 aprile.
La sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda si è tenuta a Porto Cervo il 15 e il 16 aprile. La gara era valida per il Campionato Italiano Rally Storico e per il Campionato Italiano Regolarità a Media. L’edizione 2023 del Rally – Trofeo Martini è stata l’occasione per compiere un salto indietro agli anni d’oro della specialità. Presenti personaggi di grande fascino, come Cesare Fiorio, e di piloti del calibro di Miki Biasion. Questi, poco prima della cena di gala all’hotel Cala di Volpe, hanno presentato la vettura apripista: la splendida Kimera EVO37.

Suggestivo il parco chiuso al Molo Vecchio di Porto Cervo, dove i meccanici, in condizioni meteo non ideali, hanno lavorato sodo per preparare le macchine fino a pochi minuti dal via. Tante le Porsche pronte ad affrontare le quattro prove speciali del sabato, San Pasquale e Aglientu, e le altre quattro della domenica a Lo Sfossatu e a Calangianus.
Prove con asfalto predominante, ma con tante curve, salite e discese impegnative, con la maggior parte dei percorsi ottimamente segnalati e con la presenza di tanti commissari anche a segnalare le uscite di strada o le auto ferme per problemi meccanici.

I vincitori del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda
La Porsche RS di Matteo Musti e Agostino Benenti vince ben cinque delle otto prove speciali. E si aggiudica alla grande il primo posto assoluto del Rally storico, dominando anche il secondo raggruppamento. Mentre l’equipaggio sardo, composto da Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu, con la Porsche 911 SC preparata dal team Gagliardo, si aggiudica la seconda posizione nella classifica assoluta vincendo due prove speciali. Si aggiudica anche la prima posizione del quarto raggruppamento. Da sottolineare la passione del pubblico sardo che non manca mai in queste occasioni. E la perfetta organizzazione a cura dell’AC Sassari e del suo sempre presente Presidente Giulio Pes di San Vittorio.
Di Carlo De Bernardi – Appassionato ed esperto collezionista di 911