Bar e ristoranti, per essere cool ormai non possono fare a meno di progettare i propri spazi seguendo le regole della sostenibilità: da materiali di recupero ad energia sostenibile passando per arredi “eco-friendly”, sono solo alcuni degli accorgimenti per i locali di lusso di ultima generazione.
Ecco un piccolo “giro del Mondo” per scoprirli:
THE CUBE (Bruxelles-Belgio)
Il progetto commissionato da Electrolux allo studio milanese Park Associati vuole creare un locale itinerante, che possa adattarsi per essere appoggiato a qualunque superficie: da un edificio storico ad un fiordo norvegese oppure direttamente sull’acqua. Per compiere questo ambizioso progetto non si può non tenere conto della sostenibilità: la struttura è creata con materiali eco-compatibili e l’energia che alimenta tutti gli impianti di THE CUBE, dalla cucina alla diffusione musicale, deriva da fonti rinnovabili.
WIND AND WATER BAR (Thu Dau Mot, Vietnam)
Il caffè progettato dall’architetto Vo Trong Nghia si trova nel cuore del Sud-est asiatico ed è stato progettato per diventare “facilmente smontabile” in caso di alluvione o tempesta tropicale, fenomeni piuttosto frequenti nelle stagioni delle piogge vietnamite. Nessun sistema di aria condizionata: la struttura portante è creata in bambù intrecciato che, sfruttando acqua, vento e un’apertura sul tetto creano un ottimale ricambio d’aria.
GREENHOUSE BY JOOST (Sydney, Australia)
Il creativo Joost Bakker ha creato il primo ristorante riciclato e riciclabile al cento per cento. Come? i rifiuti organici vengono compostati e le bottiglie di vetro vuote trasformate in boccali di birra. L’olio da cucina esausto alimenta un generatore di corrente, mentre l’isolamento termico è affidato a balle di paglia e al campo verticale di fragole che riveste una delle pareti esterne. L’acqua piovana finisce nei bagni e a irrigare l’orto coltivato sul tetto. Il tutto “condito” da tanto design, naturalmente.[:]