MILANO
Van Gogh “The man and the land” – Palazzo Reale – Milano – fino all’8 marzo 2015
La mostra, curata da Kathleen Adler, presenta una lettura dell’opera di Van Gogh completamente nuova e si concentra sulle tematiche relative ad Expo 2015: la terra e i suoi frutti, l’uomo al centro del mondo reale, vita rurale e strettamente legata al ciclo delle stagioni.
Il corpus della mostra è, come per la mostra del 1952, con opere provenienti dal Museo Kröller-Müller di Otterlo, in aggiunta alle opere provenienti dal Museo Van Gogh di Amsterdam, il Museo Soumaya-Fundación Carlos Slim Città del Messico, dal Centraal Museum di Utrecht e collezioni private normalmente inaccessibili: un’occasione unica per esplorare, attraverso gli occhi dell’artista, il complesso rapporto tra gli esseri umani e la natura che lo circonda.
L’esposizione gode di una mise en scène d’eccezione: l’archistar giapponese Kengo Kuma, classe 1954, ha curato il progetto di allestimento della mostra.
MILANO
Expo 2015 – Leonardo Da Vinci – dal 15 aprile al 19 luglio 2015
Durante Expo, Milano celebrerà il genio di Leonardo con una mostra dal 15 aprile – 19 luglio 2015. A Palazzo Reale sarà installata una delle più grandi esposizioni dedicata a Leonardo mai organizzata in Italia. La mostra attraversa il mondo poliedrico del maestro come un itinerario tra il suo amore l’ arte e la scienza, che ha creato alcune delle sue opere più famose durante il suo soggiorno presso la corte lombarda di Ludovico Il Moro, che durò 1482-1499 .
MILANO
The Cal Pirelli “Shape and desire” – Palazzo Reale – fino al 22 febbraio 2015
Helmut Newton, Richard Avedon, Annie Leibovitz, Peter Lindbergh, Herb Ritts, Steve McCurry sono solo alcuni dei piùà grandi fotografi internazionali che hanno realizzato lo splendido Pirelli calendar in mostra al Palazzo Reale di Milano, con le più belle modelle del mondo a rendere eterni questi scatti.
ROMA
Matisse “Arabesque” – Scuderie del quirinale – dal 4 marzo al 21 giugno 2015
Con la grande mostra Matisse. Arabesque le Scuderie del Quirinale presentano circa 100 opere tra dipinti, disegni e costumi teatrali riferiti all’intero arco della produzione artistica di Henri Matisse. Saranno riuniti capolavori provenienti dai più prestigiosi musei americani ed europei, con un contributo particolarmente rilevante del Museo Pushkin di Mosca e dell’Ermitage di San Pietroburgo le cui collezioni matissiane sono tra le più ricche e importanti al mondo. La mostra racconta la fascinazione dell’Oriente negli occhi occidentali di Matisse, pittore rivoluzionario nella storia del Novecento, autonomo e distinto rispetto alle principali avanguardie storiche, lontano tanto dal rigore prospettico classicista quanto dalla decostruzione formale del cubismo, capace di concepire una nuova idea di spazio ispirandosi a modelli esotici di antica e fiabesca bellezza.
ROMA
Giorgio Morandi – Complesso del Vittoriano – dal 1 marzo al 30 giugno 2015
“Giorgio Morandi 1890-1964” documenta la vicenda artistica del pittore bolognese attraverso opere di grande rilevanza che provengono da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private. La mostra, che è a cura di Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione Longhi e specialista di Morandi a cui si devono le ultime grandi mostre internazionali (New York, Metropolitan Museum, 2008; Bologna, MAMbo, 2009; Lugano, Museo d’Arte della Città, 2012; Bruxelles, Bozar, 2013), porterà a Roma a 40 anni dalla mostra curata da Cesare Brandi alla Gnam, il segno di Morandi, ripercorrendo l’intero cammino dell’artista.
MILANO
National Geopgraphic Italia – Palazzo delle esposizioni – fino al 1 marzo 2015
La mostra presenta oltre 90 fotografie scattate in tutto il mondo dai professionisti più importanti della rivista e anche una serie di immagini e testi che mettono l’attenzione sui vari problemi connessi con il futuro del cibo: il clima, gli habitat e le foreste, l’acquacoltura, ma anche lo spreco di cibo e il nuovo volto della fame, nonché la successiva rivoluzione verde. Il tutto documentato con immagini indimenticabili.
FIRENZE
Picasso and Spanish modernity – Palazzo Strozzi – fino al 25 gennaio 2015
Picasso e la modernità spagnola accoglie circa 90 opere della produzione di Picasso e di altri artisti tra dipinti, sculture, disegni, incisioni e una ripresa cinematografica, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid. Tra le opere esposte sono presenti celebri capolavori come il Ritratto di Dora Maar, la Testa di cavallo e Il pittore e la modella di Picasso, Siurana, il sentiero di Miró e inoltre i disegni, le incisioni e i dipinti preparatori di Picasso per il grande capolavoro Guernica, mai esposti in numero così elevato fuori dalla Spagna.
Chiudiamo questa prima parte della rassegna di importanti appuntamenti culturali con un’anticipazione per il 2016
FIRENZE
From America to Europe: post-war avant-garde movements – Palazzo Strozzi – marzo – luglio 2016
Poco dopo il suo arrivo in Europa e presa la residenza a Palazzo Venier dei Leoni a Venezia, Peggy Guggenheim decise nel febbraio del 1949 di mostrare la sua collezione a Palazzo Strozzi a Firenze. Nel momento in cui l’Italia stava emergendo da un lungo periodo di isolamento culturale e dalla tragedia della seconda guerra mondiale, le opere d’arte di Peggy hanno fornito una sorta di rivelazione caleidoscopica al grande pubblico, agli artisti e agli esperti, che ha immediatamente colto l’esplosivo ed innovativo impatto dell’evento.
Più o meno nello stesso momento in cui Peggy stava scuotendo la scena culturale del Vecchio Mondo, suo zio Solomon R. Guggenheim nel 1959 è partito per un’avventura altrettanto emozionante negli Stati Uniti, aprendo il Guggenheim Museum di New York, icona di architettura e un vero e proprio tempio del dialogo tra le avanguardie dell’arte.