Non c’è mai stato il dubbio che Edimburgo sia un vivace centro di creatività e cultura. In una celebrazione della città che ispira e celebra tanta individualità e artisti di talento, da artisti famosi a talenti emergenti, il Festival Internazionale di Edimburgo è il luogo dove tutto accade.
Per la maggior parte del mese di agosto, i migliori talenti del mondo affollano la capitale della Scozia per una incredibile celebrazione di tutto ciò che può essere definito creatività. L’evento, con una storia di 70 anni, presenta un ricco programma di anno in anno che pone l’attenzione su spettacoli di teatro, danza, musica classica, opera, eventi immersivi, musica contemporanea, attività all’aperto e conferenze e seminari per ispirare e coinvolgere al massimo i partecipanti.
Il primo giorno dell’Edinburgh International Festival inizia con il botto sotto forma di una rappresentazione classica di Ibsen adattata ed eseguita dalla star scozzese James McArdle. La serata inaugurale una passeggiata notturna accompagnerà i partecipanti in un tour alla scoperta di “Edimburgo invisibile”, celebrando la storia della città.
Altri punti salienti includono The Crucible di Arther Miller in forma di balletto, che celebra il 50° anniversario de the Scottish Ballet; la Los Angeles Philharmonic eseguirà brani di Ciajkovskij e Barber.
Stephen Fry seduto su una grande poltrona a leggere dalla sua trilogia Mythos: Heroes; un’esibizione immersiva negli spazi all’aperto di Trisha Brown Dance Company; un discorso su “potere, genere e arti” e un seminario dedicato alle famiglie, per coinvolgere tutti nel mondo delle esibizioni e molto altro ancora.
Il clima dovrebbe essere caldo, l’atmosfera sicuramente eccitante e accogliente: il Festival Internazionale di Edimburgo è un’ottima scusa per visitare la città durante le vacanze estive.[:]