Anche nel mondo del vino e dei distillati è tempo di riconversione.
Alcune realtà degli spirits si sono già attivate per riconvertire la loro produzione da liquori e superalcolici ad alcol etilico, ingrediente indispensabile per la produzione di igienizzanti per le mani. È il caso della Casoni Fabbricazione Liquori di Finale Emilia (Modena), che ai suoi prodotti classici come Nocino, Vermouth e altri ancora, ha affiancato una parte di produzione legata all’alcol destinato alla produzione di gel disinfettante e altri presidi medicali utili per evitare il contagio del coronavirus.
Anche Ramazzotti (gruppo Pernod Ricard) si è adeguata al trend e ha convertito la produzione della sua distilleria di Canelli (Asti), ottenendo una soluzione disinfettante che è stata distribuita e donata a Cri, Protezione civile, Vigili del fuoco, Comune di Canelli e a impiegati e fornitori di Pernod Ricard Italia. La stessa decisione è stata presa da altri stabilimenti del gruppo Pernod Ricard, da Absolut Vodka in Svezia, e da alcuni brand di whisky negli Stati Uniti.[:]