Un Paese in evoluzione…L’Africa, la mia terra

Sono davvero onorata di intervistare il mio caro amico, Sua Eccellenza Mohammed Sheriff.

Come ha avuto inizio la Sua carriera diplomatica?
Dapprima sono stato primario e poi vicedirettore di un ospedale statale in Liberia. In seguito sono entrato in Parlamento e poco dopo sono diventato Viceministro della Sanità, poi Ministro dei Trasporti e infine Ministro degli Affari Esteri; è allora che sono stato nominato Ambasciatore. In questo ruolo mi sono state assegnate varie missioni e ho rappresentato la Liberia in molti Paesi.

Quale luogo è rimasto maggiormente impresso nella Sua memoria?
Indubbiamente Roma, dove ho instaurato solide amicizie, ho imparato l’italiano e ho avuto il piacere di conoscere molte persone interessanti e distinte.

Quale persona, tra quelle che ha conosciuto, è stata la più grande fonte d’ispirazione?
Senza alcuna esitazione, sua Santità Papa Francesco! È un uomo molto rispettabile, genuino e umile, e sono davvero onorato di averlo potuto incontrare. Papa Francesco vede ogni individuo come una persona, senza fare distinzione di razza, classe, cultura, titolo professionale.

Come vede il Suo futuro?
Guardo al domani con gli occhi di un ottimista, dunque vado avanti e penso al futuro con un atteggiamento positivo, senza mai scoraggiarmi.

Quali sono i Suoi obiettivi di breve e lungo termine?
Il mio obiettivo principale è avere riguardo nei confronti della mia gente. Tornare a casa e contribuire allo sviluppo del Paese; poi vedremo come si evolverà la situazione dal punto di vista politico e come questo potrà essere d’aiuto.

Come vede l’Africa oggi rispetto al passato, e cosa si aspetta per il suo futuro?
L’Africa sta evolvendo e progredendo in fretta; per il continente si prospetta un futuro grandioso. Il mondo dovrebbe prendere consapevolezza dell’Africa poiché stiamo crescendo a un ritmo costante, e non dobbiamo essere dati per scontati. L’Africa è una terra che ha tutto – ricchezza, minerali, cittadini che amano tutti senza discriminazioni, vita: è la terra promessa.

Quali sono i problemi dell’Africa che vorrebbe eliminare?
Anzitutto la fame che affligge la popolazione; in Africa la gente continua a morire perché non ha cibo a sufficienza. Eliminerei all’istante la povertà e tutti i fattori che contribuiscono ad alimentarla.

Qual è la prima cosa che darebbe al Suo popolo?
L’energia è importantissima. Gli investitori non sono attratti dai luoghi in cui non c’è energia. Poi infrastrutture, strade, abitazioni. Questi sono gli elementi fondamentali affinché l’Africa possa progredire.

C’è qualcosa in particolare che vorrebbe dire ai lettori di questo articolo?
Sì, di spronare gli investimenti in Africa. Chi ha l’opportunità di investire, pensi all’Africa prima di scegliere altri luoghi del mondo.

Quali parole userebbe per infondere coraggio alla sua gente?
Direi loro di confidare nel futuro. Di smettere di abbandonare l’Africa con l’illusione di poter trovare una vita migliore altrove, di restare e costruire un’Africa migliore, per loro stessi, le loro famiglie e il benessere di tutti gli africani.

Caro H.E. Mohammed Sheriff, dal profondo del mio cuore e per l’amicizia che ci lega, ti auguro il meglio affinché tu possa realizzare il sogno di far prosperare la tua terra.

by Deborah Martinelli Bonavia

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prev
Alivar arreda una dimora storica nel Surrey
Next
SERENA Luxury Mosaic

SERENA Luxury Mosaic

Excellence Magazine ha il piacere di annunciare la collaborazione con SERENA

You May Also Like
Share via
Send this to a friend