Un parterre di celebrities medio-orientali per lo show evento di Dior che si è svolto lo scorso 18 marzo al Saga Park di Dubai, cornice della presentazione della Haute Couture Primavera – Estate 2019.
La sfilata ha preso vita in un fantastico circo, tema scelto dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri per la collezione Alta moda. Quello che a prima vista sembra l’ispirazione per una stagione, in realtà si rivela un elemento chiave, quasi un fil rouge, nella storia della maison.
Lo spettacolo che connette arte, intrattenimento e ludicità era, infatti, l’attrazione preferita invernale di Christian Dior. Una passione personale che si riflesse anche nella vita professionale: nel 1950 la tv britannica dedicò un reportage Dior “Circus” Comes to Town in occasione della sfilata della Maison all’hotel Savoy, a Londra.
Fu in un circo che il fotografo Richard Avedon riuscì a catturare l’essenza dello stilista in una foto scattata nel 1955, divenuta iconica nella moda: Dovima, il nome dell’opera, raffigura una donna in abito lungo circondata da elefanti.
Il luogo magico, che affascinò anche diverse figure nel mondo dell’arte, ritornò più tardi come tema esplorato anche da John Galliano.
La collezione disegnata da Chiuri ripercorre e trae spunto così dalle referenze del circo, da quello reale e folkloristico, alla rievocazione nell’arte contemporanea e nella fotografia, come le opere che Cindy Sherman dedica ai clown o il sipario dipinto da Picasso per il balletto Parade, per comporre la sua personale parata circense.
Il risultato è una capsule di quindici creazioni che si sovrappongono di immagini, si mescolano di colori e ricami. Palette di nuance cipria, oro, rosso intenso e delicati verdi e glicine tingono pantaloni ampi e leggeri, gonne plissè sfavillanti e redingote con alamari, giacche Bar, capi con applicazioni di paillettes opache e corsetti in pelle.
Silhouette uniche che continuano ad esplorare i codici tradizionali della casa di moda e tengono saldi i valori legati alla femminilità, grazia e sogno.[:]