Il primo Forum Internazionale del Turismo a Baveno, sul Lago Maggiore.
Il primo forum internazionale del turismo “Meraviglia, gli Open. Forum Internazionale del Turismo 2023” si è svolto il 24 e il 25 novembre 2023 al Grand Hotel Dino a Baveno, sul Lago Maggiore. Un appuntamento organizzato dal Ministero del Turismo e fortemente voluto dal Ministro Daniela Santanchè, che all’apertura del forum ha salutato così il Sindaco di Baveno, Alessandro Monti: “Vi meraviglierete tutti i giorni della bellezza che vi circonda”.
Il convegno è stato moderato principalmente dal giornalista Nicola Porro e ha ospitato diverse sessioni con stakeholder del settore: gusto, qualità, prospettive, accessibilità, radici, centralità, insieme, stile di vita, passione e bellezza, momenti alcuni dei quali presentati dal giornalista Pietro Senaldi.
Dopo il saluto del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, gli assessori al turismo di ogni regione italiana sono stati invitati sul palco per focalizzare anche visivamente l’intento di creare azioni sinergiche tra il Ministero del Turismo e i singoli enti regionali, al fine di realizzare il sogno di far conoscere e condividere la bellezza della cultura italiana. Gli interventi internazionali di stakeholder di provenienze differenti sono stati molteplici, per sottolineare la volontà di riattivare ancora di più un comparto che ha così sofferto durante gli scorsi anni. Del resto, solo con un lavoro di squadra mondiale ben focalizzato possiamo riuscire a potenziare una filiera già strutturata, anche con i rapporti tra stati confinanti, spesso terre sorelle. Italia – Svizzera, ad esempio, rappresentano un connubio vincente, soprattutto sul Lago Maggiore e potrebbero concentrarsi insieme anche sulle provenienze dei visitatori. Come già accade in altri territori di confine, come il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia con la vicina Austria: entrambi mirano ad attrarre personas dai medesimi luoghi. Un lavoro di squadra ben strutturato potrebbe dare ottimi risultati, approfondendo così i segmenti dei mercati su cui mettere maggiore attenzione, con un occhio di riguardo alla destagionalizzazione.
Il Forum si è rivelato un’ottima opportunità per favorire il turismo italiano, ponendo una particolare enfasi sul Lago Maggiore, location straordinaria, che ha accolto i presenti con un sole brillante.
Il Ministro Santanchè ha siglato con il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e con il Sindaco di Stresa Marcella Severino il protocollo per il ripristino della funivia del Mottarone sulla sponda piemontese.
Questo territorio è nell’anima anche dell’Onorevole Andrea Pellicini, originario di Luino, terra di frontiera sulla sponda lombarda del Lago, che ha presenziato ai lavori degli Stati Generali del Turismo e che commenta così: “L’enorme successo del Forum voluto dal Ministro Santanchè a Baveno rappresenta una vetrina internazionale per il Lago Maggiore. Nell’arco di un mese, dopo il convegno di Luino del 20 ottobre, il Ministro del Turismo è tornato sul nostro lago, portando con sé l’intera squadra di Governo, da Francesco Lollobrigida, titolare del Dicastero dell’Agricoltura, al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, al Ministro degli Esteri Antonio Tajani. La grande conclusione è stata realizzata con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a suggellare il successo dell’iniziativa. Da Deputato fortemente legato al Lago Maggiore non posso che ringraziare il Ministro Santanchè per l’incessante lavoro di promozione del magnifico territorio da cui provengo e che cerco di sostenere da sempre”.
Tra le tante tematiche sviluppate durante le due intense giornate, sicuramente di rilievo è la forza attrattiva del Made in Italy: la qualità risulta ancora tra le più efficaci in questo settore poiché rappresenta un legame indissolubile e potente con il turismo, in grado di coinvolgere visitatori che cercano ancora di scoprire le radici importanti nel campo del gusto, della moda, del design. Uno spunto interessante è stato espresso dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha sottolineato l’importanza di riavvicinare le generazioni straniere alle loro radici, un’iniziativa che sta riscuotendo successo proprio per riuscire a rianimare anche quei piccoli borghi da cui molti sono partiti.
La ricerca di un’alchimia tra gli stili incredibili della moda italiana che esalta le tradizioni, proprio come è stato proposto da Dolce & Gabbana la scorsa estate in Puglia, è solo un esempio di ciò che può essere sviluppato grazie, però, anche a un’armonica azione internazionale con altri Stati che esprimono grande interesse, come le Americhe – di qualità l’intervento del brasiliano Alvaro Garnero che, conducendo un programma TV nella sua terra, ha favorito il turismo anche internazionale – gli Emirati Arabi e i flussi europei. Durante il forum sono intervenuti i rappresentanti di diversi ministeri, in quanto solo da un’azione corale con coloro che si occupano di agricoltura, sport, disabilità, economia e cultura si può creare un futuro migliore per il turismo globale.
Molti gli imprenditori del settore presenti che hanno veramente apprezzato le due intense giornate di lavoro. Tra questi Luca Sartorio, giurista e CEO di Grand Luino srl, che sta organizzando iniziative internazionali importanti per favorire lo sviluppo turistico della sponda lombarda del Lago Maggiore che commenta: “Forum interessantissimo e ben organizzato. Ritorno a casa ancora più convinto di prima sulle potenzialità di sviluppo della ‘Costa fiorita’, grazie al nostro progetto ‘Lago Maggiore 2030’”.
L’auspicio è quello di riuscire a proporre in sinergia un lancio internazionale dei nostri laghi prealpini, con proposte che vadano oltre i confini, al fine di far ammirare lo spettacolo naturale di località magnifiche come Stresa e Luino, ma anche Locarno, Ascona, Lugano e Como.
Di Simona Fontana
