Riapertura del Café de Paris a Monaco

Café de Paris Monte-Carlo

“Cambiare tutto perché nulla cambi”.

Dopo 19 mesi di lavoro, la leggendaria brasserie di Place du Casino apre le sue porte. Una piacevole constatazione: lo spirito originale del Café de Paris è ancora onnipresente. Primi passi nel cuore dell’istituzione monegasca.

Fedele al suo creatore François Blanc, che voleva “cambiare tutto perché nulla cambi”, la ristrutturazione del Café de Paris è spettacolare. Il vecchio edificio è stato completamente distrutto per far posto a un’architettura elegante, impregnata dello spirito di Monte Carlo sviluppato in 155 anni dai suoi proprietari.

Antico Café de Paris

Quando Carlo III chiese a François Blanc di creare quello che sarebbe diventato Monte Carlo, il concetto era semplice e allo stesso tempo particolarmente audace in questo piccolo Principato isolato e privo di risorse.

L’idea del resort è appena nata, letteralmente resort significa luogo frequentato per il riposo e lo svago. Per il tempo libero furono costruiti il casinò e l’opera, e per il riposo l’Hôtel de Paris e il Café de Paris. L’arrivo del treno, il clima e la comunicazione contribuiranno al successo che stiamo vivendo e che rimane, ancora oggi, il fondamento di Monte Carlo.

Terrazza del Café de Paris

La ristrutturazione del Café de Paris completa il lavoro intrapreso all’Hôtel de Paris e la creazione di One Monte-Carlo. Rimarrà solo l’apertura, il prossimo aprile, di un nuovo ristorante brasiliano-peruviano, Amazonico, sul tetto, che metterà fine a questo vasto progetto iniziato nel 2015.

Il Café de Paris, un evento imperdibile

È uno di quei rari luoghi in cui si incrociano residenti monegaschi, ricchi giocatori di Casinò, star tra due concerti, tornei di tennis o gare di Formula 1, teste coronate o semplici turisti. Va detto che lo spettacolo è permanente. Il balletto incessante delle auto più belle del mondo è seguito dalle uscite dal casinò o dall’Hôtel de Paris. Ma il Café de Paris non è solo “il posto dove stare”, è anche una tavola. Lo chef Victor Marion ci lavora ogni giorno. Quindi propone un menu “brasserie” rivisitato secondo gli standard di Monte Carlo. La maionese all’uovo è arricchita con caviale (35 euro) e il pezzo di manzo è un Angus T-bone da 500 grammi (89 euro). Tuttavia, le firme del gusto del locale rimangono: tartare di manzo Charolais (33 euro), andouillette AAAAA (39 euro) o anche fegato di vitello alla Café de Paris (42 euro).

Lo chef Victor Marion

Giovedì 23 novembre 2023, la coppia principesca ha inaugurato lo stabile “affinché la leggenda continui”, come amava dire Stéfane Valéri, Direttore Generale di Monte-Carlo SBM.

Monte Carlo non ha ancora finito di far sognare. Poi incontra tutti coloro che vogliono far parte della leggenda, sia in minuscolo che in maiuscolo.

Il Principe Alberto II e la Principessa Charlene

Di Jean-François Gourdon

Prev
Under Canvas e SHL annunciano la loro collaborazione
Under Canvas Zion

Under Canvas e SHL annunciano la loro collaborazione

Prima volta di SLH con una compagnia rivolta all’ospitalità outdoor

Next
Natale 2023: idee regalo tra glamour e dolcezza
Regali Natale 2023

Natale 2023: idee regalo tra glamour e dolcezza

Proposte last minute per un Natale originale

You May Also Like
Share via
Send this to a friend