Safilo produrrà in esclusiva per The Ocean Cleanup il primo occhiale da sole in plastica riciclata. L’organizzazione no-profit olandese, fondata da Boyan Slat, che sviluppa tecnologie avanzate per la rimozione dei rifiuti plastici dagli oceani, ha scelto l’azienda padovana per questa limited edition ecofriendly, che sarà venduta solo sul sito ufficiale di The Ocean Cleanup. Il 100% dei profitti sarà investito per portare avanti la missione di clean-up dell’organizzazione.
Più in dettaglio, le montature sono in iniettato con plastica proveniente dalla Great Pacific Garbage Patch (la più nota isola di immondizia nel Pacifico) grazie a un innovativo processo di upcycling che riesce a riutilizzare plastiche eterogenee, trasformandole in materiali sicuri e di alta qualità.
Si stima che il materiale utilizzato per ogni paio di occhiali corrisponda alla pulizia dalle plastiche di una superficie equivalente a 24 campi da calcio. L’intera limited edition dovrebbe contribuire a riciclare le plastiche che occupano una superficie di 500mila campi da calcio.
Gli occhiali da sole sono inoltre dotati di QR code, che fornisce all’acquirente tutte le informazioni sul prodotto, sul progetto The Ocean Cleanup e sul luogo specifico da cui i materiali plastici sono stati rimossi.
Il nostro team di designer
commenta Angelo Trocchia, ceo di Safilo Group
ha lavorato duramente per coniugare al meglio la nostra lunga tradizione manifatturiera con l’innovazione tecnologica e nei materiali, con l’obiettivo di garantire un prodotto di alta qualità, distintivo e con un forte contenuto stilistico. L’impegno nell’utilizzo di materiali riciclati evidenzia i continui sforzi per promuovere un business responsabile e rientra nel più ampio commitment di Safilo a favore di persone, prodotto e pianeta
All’inizio del mese il gruppo – che realizza l’eyewear di numerosi marchi della moda ed è proprietario dei brand Carrera, Polaroid, Smith, Safilo, Blenders e Privé Revaux – ha prospettato la chiusura del terzo trimestre con ricavi in crescita a cambi costanti “mid-single digit”, rispetto all’analogo periodo del 2019, anziché in lieve calo (previsto precedentemente): una stima che tiene conto del rimbalzo del business registrato nel mese di luglio, della performance di agosto e dei dati preliminari del mese di settembre. La trimestrale dovrebbe inoltre presentare un ritorno all’utile a livello di ebitda adjusted.[:]