Quante volte ci è capitato di guardare la vetrina di una boutique e trovare l’abito perfetto per noi ma non poterlo acquistare perché magari non c’è la taglia giusta o la variante colore che più ci si addice?
Non solo: come molti studi di settore hanno da tempo sottolineato, l’industria della moda deve orientarsi sempre di più verso scelte etiche ed ecosostenibili non solo per rispettare il nostro Pianeta ma anche per andare incontro a tendenze di mercato sempre più nette. Ad oggi infatti sono molti i clienti luxury che scelgono di acquistare solo prodotti che abbiano una storia di ecosostenibilità riconosciuta e certificata.
Altro dato interessante: il lusso, soprattutto in ambito fashion, ha una dimensione tutta sua nel mondo social. Non sono pochi i personaggi famosi, gli influencer ma anche soltanto i fashion addicted che acquistano un capo solo ed esclusivamente per poterlo sfoggiare per una singola occasione mondana o per un singolo shooting fotografico da postare e condividere.
Le tre premesse fin qui esposte sono i tre punti di partenza da cui sono partite Daria Shapovalova e Natalia Modenova quando hanno fondato a Los Angeles Dress-X, un e-commerce di moda virtuale.
Loro la definiscono ‘digital fast fashion’: grazie alla realtà aumentata si creano abiti e capi di alta moda completamente virtuali che chiunque può acquistare ed utilizzare per la singola occasione, senza alcuno spreco di risorse.
La qualità degli abiti Dress X è altissima: marchi come Paskal, Ophelica, Nina Doll, Arnaud Pepin-Donat, Eva Sviridova hanno scelto di affiancare alle loro creazioni reali anche capi digitali da poter sfoggiare senza il rischio che vadano sprecati o gettati nel fondo di un armadio dopo un solo indosso.
Dress X funziona così: si va sul sito, si naviga e si sceglie, acquistando come in una qualunque piattaforma e-commerce, il capo preferito.
Nel carrello, oltre al capo digitale, si chiederà di inserire anche qualche foto dell’acquirente. Nel giro di 2-3 giorni i clienti riceveranno le loro foto che li vedranno immortalati proprio mentre indossano il capo prescelto.
Comprare meno, comprare meglio, comprare digitale: ecco la nuova frontiera del fashion luxury ecosostenibile.[:]