L’Associazione DcomeDesign presenta: Sono Tazza di Te!

In occasione della Milano Design Week 2021, l’associazione DcomeDesign presenta la mostra SONO TAZZA DI TE!
Sabrina Sguanci Curala
Sabrina Sguanci Curala

In occasione della Milano Design Week 2021, l’associazione DcomeDesign presenta la mostra SONO TAZZA DI TE! a cura di Anty Pansera e Patrizia Sacchi, che dal 5 al 10 settembre 2021 animerà quello che fu il laboratorio di ceramica in cui lavorava Marieda di Stefano, oggi parte di Casa Museo Boschi di Stefano a Milano.

La mostra espone oltre 80 tazze firmate da altrettante donne progettiste – designer, artigiane, artiste, architette e non solo – in una parola “artiere”, maestre nell’uso dei più diversi materiali, che hanno liberato la loro immaginazione per dare vita alle più disparate tipologie di tazze, facendole diventare dei veri e propri oggetti del desiderio.

Marlisa Marasco Chiccarella

Eh sì perché il titolo della mostra gioca proprio su questa ambiguità: SONO TAZZA DI TE! fa il verso alla classica locuzione “Sono pazza di te!”, a significare la passione, lo spirito curioso e geniale che caratterizza la creatività femminile che, in questo caso, si è sprigionata su un oggetto di uso comune, una “semplice” tazza appunto… non da tè in questo caso!

Anna Rita Serra
Mi sono bevuta il cervello

La selezione delle progettiste in mostra è stata il frutto di una open call indetta lo scorso marzo che ha registrato una grande partecipazione: più di 300 sono state le candidature arrivate, 216 quelle selezionate dall’Associazione DcomeDesign e 65 i progetti scelti per la mostra. Inoltre, l’Associazione ha invitato a creare la loro tazza anche 14 special guest quali Alessandra Baldereschi, Gabriella Benedini, Annalisa Cocco, Caterina Crepax, Laura Fiaschi (GUMDESIGN), Daniela Gerini, Silvia Levenson, Chiara Lorenzetti, Antonella Ravagli, Elena Salmistraro, Marta Sansoni, Annarita Serra, Sabrina Sguanci, Angela Simone.

Gabriella Benedini Herat
Gabriella Benedini Herat

Le tazze esposte in mostra rappresentano ognuna la soggettività, la personalità e l’ecletticità delle artiere coinvolte, in primis nell’impiego dei più differenti tipi di materiali: dalla più tradizionale ceramica, declinata in forme e soprattutto tecniche realizzative diverse, dal vetro e dal mosaico, passando per differenti tipi di carte, per argento, acciaio, marmi e tessuti (a telaio, all’uncinetto, ricamati) fino ad arrivare a plastiche e materiali di riciclo, senza dimenticare anche l’utilizzo della stampante 3D.

Daniela Scalese BB mug

Da qui le diverse funzioni delle tazze, che nella maggior parte degli esemplari presenti in mostra trascendono l’utilizzo classico per diventare un vero e proprio pezzo unico dal carattere decorativo e dal significato concettuale e archetipico.

Significativi in questo senso sono anche molti titoli, come Mi sono bevuta il cervello, Stasera esco!, Genderbell, Chinon della vanità.

Vanessa Lecci
Stasera esco!

In mostra è delineato tutto lo stivale dal Piemonte alla Sicilia, dalla Sardegna al Veneto, dall’Emilia Romagna alla Liguria, dalla Toscana al Lazio all’Umbria, dalla Campania – con una rappresentanza del Comune di Vietri sul Mare – alla Calabria alla Puglia, con incursioni estere da Israele, Spagna e Svizzera.

Cristina Busnelli Eubea

Trasversale è anche l’età delle partecipanti: si parte dalla classe 1931 e si arriva a tre giovani Millennial.

La mostra si caratterizza poi per due importanti omaggi a due socie onorarie di DcomeDesign: Muky, classe 1926, ceramista ed eclettica protagonista della cultura faentina, e Antonia Campi di cui è proposta la rivisitazione della sua storica tazza Gallina, dell’omonimo servizio (1951 per SCI-Laveno), da parte dell’Istituto ad indirizzo raro Caselli- De Sanctis di Capodimonte diretto da Valter Luca De Bartolomeis. Una preview della mostra che si terrà a Napoli il prossimo novembre.

Alessandra Baldereschi

Al termine dell’esposizione SONO TAZZA DI TE!, per sottolineare la mission di design per il sociale che da sempre caratterizza l’Associazione DcomDesign, le tazze delle 14 special guest saranno battute all’asta da Jean Blanchaert a favore della Fondazione Arché con l’obiettivo di organizzare e sviluppare un laboratorio di decorazione ceramica a cura dell’Associazione Impronte di Nova Milanese, per le donne supportate dalla Fondazione Arché, aperto al territorio.

Angela Simone Free Style

L’evento promosso e voluto da DcomeDesign e condiviso da Casa Museo Boschi Di Stefano – Comune di Milano, è patrocinato da Fondazione Cologni/Mestieri D’Arte, Fondazione Plart, CNA-Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa, AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, YouNique-Artigianalità d’Eccellenza.

[:]
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prev
Miky: Gusto e Passione, 100% Made in Italy

Miky: Gusto e Passione, 100% Made in Italy

I protagonisti della nostra storia sono Simonetta e Miky De Fina non ancora

Next
Second hand: la nuova frontiera del lusso sostenibile
excellence magazine rolex second hand

Second hand: la nuova frontiera del lusso sostenibile

Vendere i propri capi o accessori di lusso per acquistarne altri è diventata la

You May Also Like
Share via
Send this to a friend