Convegno “Luino, 350 anni di storia turistica”

Luca Sartori al Convegno Luino

Sviluppo e riqualificazione territoriale turistica dell’Alto Verbano.

La valorizzazione del territorio lacustre della sponda lombarda del Lago Maggiore si focalizza su quelle sue radici storico-culturali che ne possono esaltare il Genio del Luogo: ogni fruitore del convegno “Luino, 350 anni di storia turistica” che si è tenuto sabato 21 ottobre 2023, ha potuto, nella prima sessione, visitare un padiglione dell’ex Area Ratti, (Ratti è tuttora un marchio dall’indotto economico molto importante). Il migliore spunto di ispirazione per realizzare la riqualificazione territoriale turistica dell’Alto Verbano.

L’iniziativa ha goduto del patrocinio di Regione Lombardia, in collaborazione con l’Università di Genova – Centro del Mare e con il supporto organizzativo dell’Associazione Culturale Amici delle Sempiterne presieduta dalla giornalista Simona Fontana Contini. Altre realtà importanti sono coinvolte nell’iniziativa: il Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano, il Lions Club Luino, la Pro Loco di Luino, il Festival del Teatro e della Comicità, gli Amici del Liceo, Idrovolo, Airgarda, 12 sport Club, Aeromodellismo. Il Gruppo Italiano Stampa Turistica è a sua volta partner come Cerinotti, Hotel Internazionale di Luino, Hotel del Sole di Porto Valtravaglia, Cantina Bottenago.

Luca Sartorio, giurista e imprenditore, presentato dalla giornalista Simona Fontana Contini dell’associazione culturale Le Sempiterne, sta applicando le sue competenze maturate in prestigiosi ambiti internazionali, per compiere ciò che il Professor Roberto Radice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha definito “Il volo dell’Anima”: luinese di nascita, Sartorio di Grand Luino, sta credendo in una sfida che potrebbe mutare le aree dismesse della costa lombarda in un’eccellenza nel campo dell’accoglienza e attrattività.

Il suo operato si basa su differenti step con sinergie e collaborazioni con tutto il mondo: in collegamento streaming in lingua inglese, infatti, gli Emirates e U.S.A., oltre, chiaramente Europa e Africa. In presenza, alcune personalità internazionali, proprio perché il focus si concentra anche su relazioni con la vicina Confederazione Elvetica, creando flussi turistici in concertazione con Piemonte e Svizzera via aria con l’aeroporto di Agno e con Malpensa, e via acqua, attraverso l’Idrovia Locarno-Milano-Venezia. A questo proposito, di importanza fondamentale l’intervento di Idrovolo coadiuvato da droni che hanno sorvolato le acque mostrando in tempo reale le bellezze del nostro lago. Tale iniziativa ha entusiasmato soprattutto i ragazzi e le ragazze degli istituti scolastici che durante la mattinata hanno potuto seguire delle importanti sessioni riepilogative del convegno. Al meeting anche John Gandolfi di Excellence Luxury Magazine e Silvano Marco Corradi di Montecarlo Times.

Il meeting ha assunto una doppia valenza: la prima, di presentare e analizzare gli strumenti a disposizione dei soggetti coinvolti per sviluppare il territorio; la seconda, un momento di confronto con gli aspetti giuridici da analizzare per perfezionare i rapporti tra pubblico e privato.

Come ha sottolineato il Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana in un video di presentazione iniziale, fondamentale sarà avvalersi di “best practices” per potenziare la progettualità: a questo proposito, il Professor Alberto Grando, dell’Università Bocconi, ha portato l’esperienza delle riqualificazioni in itinere seguite da AREXPO, di cui è Presidente.

Questa tesi è stata avvalorata dagli interventi dell’Onorevole Andrea Pellicini, già Sindaco della città lacustre, che conosce molto bene i punti di forza e di criticità dell’Alto Verbano e quello dell’europarlamentare Isabella Tovaglieri.

Assertività ed esperienza che hanno condotto al tavolo a Palazzo Verbania l’Università di Genova, Centro del Mare, con il Professor Ivan Zignego e il Professor Alessandro Bertellotti, i cui contributi hanno sottolineato competenze in via di sviluppo con il settore nautico: il legame con la Liguria, del resto, lo ha confermato anche la cultura, grazie all’intervento di Marco Silvano Corradi, giornalista di Montecarlo Times, che ha illustrato l’importanza di Piero Chiara sia a Luino, città in cui ha visto i natali, che a Sanremo, città che gli ha riconosciuto l’onorificenza di Amico di Sanremo, titolo riservato a poche personalità di spessore. Nativo di Sanremo anche Alessandro Bertellotti, giornalista RSI, che ha presentato l’impatto dei grandi eventi sui territori nella sessione dedicata alla cultura. Presenti anche il Direttore del quotidiano La Prealpina Silvestro Pascarella e il cultore della materia storica Federico Crimi.

ll Festival del Teatro e della Comicità al termine della giornata ha proposto un momento musicale privato con il celebre gruppo “Alter Echo”, che nasce sui palchi prestigiosi della lunga tournée Opera Seconda dei Pooh, con il cui gruppo è in tour in questi giorni. Il quartetto ha girato l’Italia con grandi artisti come Andrea Bocelli, Sting, Mario Biondi, Giovanni Allevi, Francesco Renga, Massimo Ranieri, ospiti d’onore per eventi con Dolce & Gabbana, Gucci, Bulgari, Porsche. Il gruppo ha deciso di proporre una formazione classica da camera per eccellenza al servizio della musica pop, diventando un punto di riferimento crossover nel panorama italiano.

Luca Sartorio ha poi introdotto la sezione finale più tecnica e giuridica in cui ha illustrato punti di forza e di debolezza della concertazione tra pubblico e privato, una vera e propria “alchimia” che può portare a una fattiva leadership e offerta territoriale.

Dare continuità a questi eventi significa rendere partecipi i cittadini e tutti gli stakeholders del programma di sviluppo turistico ‘LAGO MAGGIORE 2030’ che la nostra società Grand Luino sta promuovendo da tempo e non più da sola”, chiude Sartorio.

In particolare, i due convegni già programmati illustreranno sia i lavori svolti a Luino nell’ex area Ratti, sia la collaborazione con Arexpo spa, sia i risultati delle ricerche affidate alle Università di Genova – Centro del Mare e IULM.

La prima, con particolare riferimento al progetto – ritenuto prioritario – di completamento del porto Nuovo di Luino che sarà oggetto di proposta di project financing all’Autorità di Bacino e alla Regione; la seconda, per quanto riguarda gli studi per far ritornare Luino una destinazione turistica, come agli inizi del secolo scorso.

Dato che il programma LAGO MAGGIORE 2030 riguarda tutta la sponda lombarda (detta Areale 17 nel Piano territoriale regionale), particolare enfasi sarà data agli investimenti e ai progetti connessi e di interesse pubblico. Da Sesto Calende a Maccagno con Pino e Veddasca. Insomma, l’intervento nell’area ex Ratti di Luino è solo un tassello e per certi versi nemmeno il più importante.

L’ospite d’onore del convegno di maggio 2024 sarà il professor Tommaso Greco dell’Università di Pisa con una lezione su “La legge della fiducia”. Per l’edizione di ottobre 2024 previsto l’intervento del professor Gianfrancesco Fidone della Luiss con una relazione dal titolo “I beni comuni per tutti”.

Di Simona Fontana

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